Si tratta di un “proietto” da mortaio delle dimensioni di circa 30 centimetri che sarà rimosso nelle prossime ore. I militari dell’Arma hanno messo in sicurezza l’area vietando l’accesso agli abitanti
L'operazione è stata eseguita dai palombari della Marina Militare, in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Salerno e sotto il coordinamento della Prefettura
Al centro dell' operazione, il relitto di una imbarcazione statunitense affondata durante lo sbarco delle truppe anglo-americane sul litorale pestano, il 9 luglio del 1943, e individuato nei giorni scorsi
Il relitto, molto probabilmente, era affondato nel corso delle operazioni che, il 9 settembre del 1943, videro le truppe Alleate sbarcare su quel litorale per poi marciare alla volta di Napoli
A fare la scoperta sono stati gli archeologici dell’Università degli Studi di Salerno che hanno trovato anche un proiettile di mitragliatrice ed una bomba di mortaio
Chi non ha dove andare, chi è allettato o chi ha difficoltà di ogni sorta per allontanarsi dalla propria abitazione potrà chiamare il numero unico 3351537223 per essere inserito in uno dei Centri di Accoglienza allestiti
A trovare la bomba sono stati alcuni agricoltori che stavano piantando semi di ortaggi e frutta in località Spineta. Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno messo in sicurezza la zona
Gli ordigni, risalenti probabilmente alla seconda guerra mondiale, sono stati rinvenuti nella frazione Puglietta. L'area è stata recintata. Si attende l'intervento degli artificieri
La scoperta è avvenuta domenica scorsa a largo della costa del comune cilentano. Oggi il proiettile antiaereo, lungo 50 centimetri, è stato fatto brillare
La scoperta è stata fatta dagli operai che stavano svolgendo dei lavori alla rete idrica. Da quanto si apprende potrebbe trattarsi di un grosso proiettile d’artiglieria
E' accaduto al proprietario di un appezzamento agricolo situato a Vallo Scalo. L'area interessata è stata subito recintata e messa in sicurezza. Sul posto carabinieri e artificieri
Il sindaco Mimmo Volpe ha disposto anche l'interdizione alla circolazione sia pedonale che carrabile sulle strade di accesso agli edifici di Piazza De Curtis e all’area del mercato rionale
Tre detectoristi hanno portato alla luce oggetti che per 70 lunghi anni sono rimasti sepolti. Si tratta di un proiettile da mortaio di 2 pollici e due granate Mills N36 di nazionalità inglese
Sul posto a supportare le operazioni degli specialisti del Genio di Caserta sono intervenuti i carabinieri della stazione di Pellezzano, la polizia locale, l'Asad Pegaso e i volontari della Protezione civile