A Sant'Egidio i carabinieri hanno arrestato un 43enne che era riuscito a introdursi in casa di un anziano, allo scopo di rapinarlo. A Pagani invece, i militari hanno eseguito l'ennesimo arresto di un giovane beccato con pochi grammi di coca
Gianluca Forino fu beccato in casa, dove scontava gli arresti domiciliari, con 250 grammi di hashish nascosti in una lavatrice. Il gup presso il tribunale di Nocera Inferiore lo ha condannato dopo richiesta di rito abbreviato
Diego Caggiano è stato condannato dal tribunale di Isernia con l'accusa di estorsione aggravata. Avrebbe provato ad estorcere soldi a parroci di tendenze omosessuali, con la minaccia di diffondere video e registrazioni compromettenti
Il presunto boss ha rilasciato dichiarazioni spontanee ieri mattina, in diretta dal carcere, sull'acquisto di un appartamento al centro del dibattimento che lo vede imputato insieme ad altre tre persone per il pestaggio di una persona
L'indagato è un insegnante di musica popolare, raggiunto dalla richiesta della procura che ritiene di avere prove evidenti della sua colpevolezza. E' accusato di violenza sessuale, reato mai concretizzatosi stando alle indagini
L'uomo, un 36enne di Pagani, è stato rinviato a giudizio con l'accusa di stalking, minaccia e violenza sessuale. Perseguitò la donna, sposata e con figli, perchè voleva continuare quella relazione extraconiugale. Ora lo attende un processo
Nella rete dei carabinieri un pluripregiudicato, beccato a cedere una dose di cocaina ad un assuntore. Le indagini dei carabinieri mirano a smantellare le piazze sotterrane dello spaccio, mai debellate, nonostante le maxi inchieste del passato
Negli stralci depositati dal sostituto Vincenzo Montemurro la circostanza che esisteva anche a Pagani un clan che si riforniva di grosse quantità di droga. Al centro di tutto, sempre lui, Antonio Petrosino D'Auria. Indicato come referente
La Cassazione ha annullato con rinvio le condanne in secondo grado per le otto persone, colpevoli di aver pestato P.C. Il collaboratore di giustizia, litigando con la ex convivente, attirava i carabinieri nel quartiere dello spaccio
Torna agli arresti domiciliari Andrea De Vivo, il giovane imputato nel processo "Taurania Revenge". Un mese fa era finito in carcere perchè la Dda gli contestò l'aver ospitato persone estranee mentre era ai domiciliari. In realtà erano i familiari
I controlli sono stati finalizzati a verificare l'eventuale gestione della frazione nel periodo nel quale il Comune non rinnovò il contratto con la ditta Gesco. Il periodo di riferimento è di appena una settimana. A chiedere lumi fu anche l'ex sindaco
L'uomo che provocò la rottura del cesto dove lavorava il giovane ha patteggiato la pena. Il titolare della ditta presso la quale lavorava invece, il 26enne, è stato rinviato a giudizio. Entrambi rispondevano di omicidio colposo in concorso
Diversi episodi contestati ad un 36enne, che tra il 2014 e il 2015 avrebbe commesso diverse rapine in alcuni comuni dell'Agro nocerino sarnese. Due giorni fa, la condanna davanti al gup in primo grado a cinque anni e otto mesi
L'autore è un marocchino di 36 anni, rinviato a giudizio con le accuse di lesioni, maltrattamenti e sequestro di persona. La vittima la sua compagna, finita nelle mire dell'uomo per gelosia. Con un inganno, lei riuscì a scappare
Il maggiore dei carabinieri dei Ros di Salerno, Gabriele Mambor, ripercorre la genesi dell'indagine che vede oggi imputati per associazione a delinquere e detenzione di armi di una presunta banda a Pagani, dedita ai colpi a furgoni portavalori
L'indagine coinvolse diversi comuni del comprensorio. Oltre Pagani, anche i territori di Sant'Egidio del Monte Albino, Angri e Corbara. Tra gli indagati molti giovani di poco più di 20 anni. Decisive le testimonianze degli assuntori
L'uomo è stato seguito dai carabinieri, dopo aver venduto un quantitativo di droga ad una coppia in auto. Dalle indagini dei carabinieri, l'assuntore avrebbe avuto indicazioni di recarsi nel quartiere "Lamia" per l'acquisto della droga
Gerardo Baselice avrebbe dovuto cominciare ieri mattina la sua testimonianza, ma un problema di notifica ha rinviato il tutto alla prossima udienza. Lo cercavano da mesi. Ora è in carcere, non essendo più collaboratore di giustizia
L'attuale collaboratore di giustizia testimonia nel processo "Taurania Revenge", parlando dei presunti rapporti tra i fratelli Antonio e Michele Petrosino D'Auria e l'ex sindaco. Circostanze già smentite nel doppio processo "Linea d'Ombra"
Nella nuova informativa dei carabinieri la scoperta degli effetti personali che rafforzerebbero il quadro indiziario su Carmine Ferrante, il 36enne muratore di Vietri sul Mare in carcere in quanto sospettato numero uno per la morte della donna
I militari della tenenza hanno beccato il giovane con circa 100 dosi di cocaina già pronte. Durante la perquisizione, rinvenuta anche una pistola modificata, pronta a sparare. Il ragazzo è in carcere, in attesa dell'udienza di convalida
Il Tribunale condanna il 51enne paganese in primo grado, riconoscendo in lui l'autore del tentato assalto ad un portavalori che trasferiva 80.000 euro in contanti. A coordinare le indagini il sostituto dell'Antimafia, Vincenzo Montemurro
La vicenda risale al 1996, con l'accusa di aver spacciato tre singole dosi di cocaina ad un assuntore. E' il padre dei fratelli Michele e Antonio Petrosino D'Auria, ristretti entrambi al 41 bis e ritenuti a capo del clan omonimo
Ritenuto a capo, insieme al fratello Antonio, di un clan omonimo, ieri mattina in aula D'Auria ha reso spontanee dichiarazioni sull'episodio. Ha spiegato di non aver mai alzato le mani sul dipendente, anch'egli imputato nel processo
Nella sua requisitoria, il sostituto procuratore Roberto Lenza ha chiesto l'assoluzione per il 53enne che uccise la madre, in casa sua, in preda ad un raptus di follia. La perizia dei giudici ha dimostrato l'infermità mentale dell'uomo