Il mezzo era già sottoposto precedentemente a fermo amministrativo da parte del personale della Polstrada per violazione delle norme sulla revisione dei veicoli
B.C. risultava proprietario di ben 344 veicoli. Per questi motivi la Procura di Napoli e gli Agenti della Sottosezione di Angri hanno denunciato diversi prestanome per falso in atto pubblico con induzione in errore del pubblico ufficiale
L'imputato era stato trasferito dopo l'avvio dell'indagine della Procura con l'accusa di peculato. I giudici lo hanno assolto per non aver commesso il fatto. Secondo una denuncia anonima, avrebbe usato l'auto di servizio quando non risultava presente