Le nuove immagini e testimonianze mostrate – ha spiegato la giornalista Sara Giudice – sono frutto di segnalazioni di cittadini salernitani inviate alla redazione di La7 per denunciare ciò che hanno vissuto i loro familiari
D'Amato: "L’Azienda continuerà ad accertare e a perseguire con assoluto rigore e determinazione gli isolati comportamenti che hanno l’unico obiettivo di danneggiarne l’immagine e di rallentarne il processo di crescita e, allo stesso tempo, continuerà a sostenere il personale sanitario"
Intanto, un'altra eccellenza lascia l’ospedale di Salerno, alias il primario della clinica ortopedica, il direttore della divisione universitaria di ortopedia Nicola Maffulli
I sindacalisti: “Abbiamo chiesto a Sua Eccellenza il Prefetto di Salerno ed alla Azienda Ospedaliera di Salerno che si garantisca il diritto di poter continuare a lavorare a madri di famiglia con il disagio di essere anche genitori unici e quindi unica fonte di sostentamento per la propria famiglia, senza la quale tutto diventa più difficile”
Intanto Imma Vietri sulla questione sicurezza nei pronto soccorso: "Il Governo ha già messo le Istituzioni territoriali nelle condizioni di poter richiedere il rafforzamento della sicurezza nei pronto soccorso"
Invece di comprendere l'appello dell'utenza rilanciato anche attraverso la nostra redazione, il Nursind Salerno si sofferma su un presunto attacco alla categoria rappresentata dal sindacato stesso
Una paziente novantenne di Marcianise con diagnosi di tumore pancreatico ed invasione duodenale, è stata trattata con una procedura altamente innovativa, per la prima volta effettuata in Campania e nel sud Italia
Il consigliere regionale della Lega, Aurelio Tommasetti invita i vertici dell’azienda “a non restare silenti davanti a queste accuse. Dopo la fuga dei cardiologi, ora i medici in prestito al Pronto soccorso rischiano di gettare ulteriore discredito sulle tante professionalità di alto livello della struttura”
Prontamente, il direttore generale dell'Azienda Ospedaliero Universitaria "San Giovanni e Ruggi d'Aragona", dottor Vincenzo D'Amato, ha risposto all'appello lanciato attraverso Salernotoday dai familiari dei ricoverati: "Assicuriamo un necessario approfondimento, pur rappresentando che i pazienti non autosufficienti di norma sono assistiti dai propri parenti e badanti durante il ricovero"
Fiducioso, il coordinatore provinciale Uil area Materno- Infantile, dottor Mario Polichetti, in merito alla risposta di D'Amato alle famiglie dei pazienti
"Pensavamo che dopo il Covid negli ospedali avremmo respirato maggiore umanità, specialmente dopo le tante vittime registrate- ha riflettuto un'altra lettrice- Invece, in molti casi, notiamo una disumanizzazione del personale infermieristico ed OSS: mia zia allettata aveva chiesto degli occhiali da vista all'operatrice che, non curante, le ha risposto di essere impegnata altrove e non ha svolto il suo lavoro. Mia zia, per vedere, ha dovuto quindi attendere il mio arrivo. Le ho dato gli occhiali e ho tentato di rincuorarla. Uno strazio"
Tomasco: "Per umiltà e coerenza, la triade strategica del “Ruggi” dovrebbe rinunciare al premio corrisposto, in quanto non aderente alla realtà che ha amministrato ed amministra, e devolverlo, magari, in beneficenza ai territori alluvionati dell’Emilia Romagna, cosa che sarebbe certamente gradita alla popolazione salernitana, ma ancor più a quella emiliana"
“Registriamo quella che, sottolineo purtroppo, per noi non è una notizia – osserva Tommasetti – Il dottor Mastrogiovanni era ormai da tempo sul piede di partenza ed è un altro duro colpo per un reparto che, nel corso di decenni, era diventato un modello"
"Lavorare insieme sarà un momento importante anche per la nostra provincia e far comprendere alle istituzioni che sui Punti nascite si deve investire e non tagliare", ha detto Polichetti
Il dottore Ferrentino: "Abbiamo proceduto per esclusione e siccome l' unica parte non ancora esplorata era l'intestino tenue e il digiuno, cioè la sezione centrale del tenue, ci siamo orientati verso una diagnosi di ileite terminale, ossia una malattia cronica intestinale, oppure verso un diverticolo di Meckel"
La stoccata contro il Governatore: "Basta che restino al proprio posto i manager di partito e i primari elettorali non contano l’assistenza che si deve dare ai malati e le condizioni di lavoro del personale medico ed infermieristico”