L'appello del sindacalista si concentra sull'urgenza di affrontare la situazione critica del personale infermieristico, costretto a orari massacranti per garantire la fornitura ottimale del servizio
La coordinatrice provinciale pentastellata: "Dei 3877 posti letto da attivare in provincia di Salerno per raggiungere lo standard ottimale di 3,5 posti letto per 1000 abitanti, al momento sono attivi solo 3533, con un gap di 344 posti letto"
Biagio Tomasco, segretario generale della Nursind Salerno, afferma: "Il suo atteggiamento aggressivo e irrispettoso nei confronti dei sanitari è un affronto al loro impegno quotidiano"
L'eurodeputata salernitana e vice coordinatore regionale del partito dei forzisti prende di mira l'operato dell'amministrazione regionale di centrosinistra
La parlamentare salernitana snocciola i numeri per difendere il Ministro Fitto: "Ha realizzato solo 281 posti letto in terapia intensiva a fronte dei 499 programmati mentre i posti in terapia semintensiva realizzati sono 256 a fronte dei 406 previsti"
Il Reparto diretto dal professore Umberto Bracale, si occupa nello specifico di Chirurgia Mininvasiva Laparoscopica del tratto gastro intestinale, per patologie maligne e benigne, ed è punto di riferimento per la Chirurgia di Parete Addominale (laparoceli, ernie, diastasi)
La mancanza di personale, tra medici e ausiliari, è emersa chiaramente nelle richieste urgenti dei dirigenti del nosocomio dell'Agro, che hanno lanciato un appello a tutti i responsabili di reparto affinché segnalino eventuali disponibilità per garantire la copertura dei turni
Da Palazzo Santa Lucia si parla di "scandalosa sottodotazione di posti letto della sanità campana", puntando l'indice contro "i permanenti e immotivati vincoli che vengono posti al superamento di tale sottodimensionamento"
L'avviso di De Luca: "In assenza di decisioni efficaci e tempestive, come purtroppo abbiamo verificato per il passato, non escludiamo decisioni drastiche sull’attività dei presidi dove non sia garantita la sicurezza del nostro personale"
La bambina, inizialmente, fu portata dai genitori al pronto soccorso della loro città, dove – secondo quanto denunciato da loro stessi sui social – le fu negata la visita perché le sue condizioni furono ritenute meno gravi di quelle di un’altra paziente
L'organizzazione sindacale ha richiesto con urgenza chiarimenti sulla situazione, evidenziando l'importanza cruciale del reparto per l'assistenza e la degenza delle patologie respiratorie