Entrambi, insieme ad altri, erano finiti in carcere nel blitz scattato nel novembre del 2018, con i militari dei carabinieri coordinati dalla Procura a chiudere la piazza di spaccio organizzata in via Matteotti
Il tribunale li ha scarcerati dopo quasi due anni di custodia cautelare. Intanto, la perizia del Racis illustrata durante l'ultima udienza prima della sentenza li inchioda: Dna di entrambi ritrovato su indumenti della vittima