I Finanzieri di Nocera hanno scoperto che i Carabinieri erano ormai da un mese alle ricerche dell’uomo, destinatario di una sentenza definitiva che aveva revocato il beneficio della sospensione condizionale
Il giovane napoletano con il pretesto di dover recapitare un profumo ordinato dal figlio, si faceva consegnare dalle anziane vittime la somma di circa 100 euro in contanti, come corrispettivo dell’acquisto
Nel presentare la domanda al Comune avevano omesso di indicare che, nel proprio nucleo familiare, c’era chi percepiva lo stipendio e chi il reddito di cittadinanza
R.V., con il pretesto di dover recapitare merce ordinata da un nipote, si è fatto consegnare dall’ignaro anziano considerevoli somme di denaro contante, come corrispettivo dell’acquisto
Dopo essere entrato nella casa insieme ad un complice (ancora ignoto), che si occupò di intrattenere le due vittime nel soggiorno, S.C iniziò a rovistare all’interno degli altri ambienti, riuscendo ad impossessarsi di 2.500 euro in contatti
Con il pretesto di dover recapitare merce ordinata da parenti, si è fatto consegnare dalle vittime considerevoli somme di denaro contante, come corrispettivo dell’acquisto
L'indagine dei carabinieri della stazione di Mogliano Veneto, durata per alcuni mesi ha portato a identificare gli autori del raggiro, entrambi denunciati per truffa: si tratta di P.M., 48enne di Cava de' Tirreni (Salerno), e A.E., 43enne di Sant'Antonio Abbate (Napoli)
L'uomo, con il pretesto di dover recapitare un pacco contenente merce ordinata da un nipote, aveva tentato di farsi consegnare, come corrispettivo dell’acquisto, oggetti preziosi ed una considerevole somma
Oltre a subire il sequestro di tre conti bancari e postali, carte prepagate e due autoveicoli di proprietà, i due imprenditori dovranno presto rispondere dei reati di truffa aggravata, falsità ideologica e malversazione ai danni dello Stato
Il Questore, inoltre, ha adottato sei provvedimenti di Avviso Orale, sempre nei confronti di persone pluripregiudicate, segnalate dalla Divisione Anticrimine, in quanto responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
E' emerso che gli indagati, in oltre 300 episodi riscontrati in soli tre mesi di osservazione, si facevano consegnare la somma dovuta per il parcheggio dai turisti. L'interrogatorio di garanzia è fissato giovedì 17 settembre
Hanno dapprima pubblicato in internet la proposta di affitto settimanale di un appartamento per le vacanze a Jesolo, quindi, una volta ottenuto il pagamento su carta postepay dalla donna, residente ad Asolo, si sono resi irreperibili
L'avviso del Comune: "Attenzione al sig. A.M. , è un truffatore seriale, ieri aveva messo un annuncio su Facebook proponendo una casa in affitto ad Ascea: rinnoviamo l’invito a chiedere info sempre al Comune in caso di dubbi"
Solo dopo una telefonata al figlio, l'anziana ha capito di essere stata raggirata. Immediate, le indagini dei carabinieri: il malvivente è stato denunciato
L’indagine trae origine da una serie di denunce presentate da persone che scoprirono di essere intestatari di conti correnti presso alcune banche, a loro insaputa, oltre che beneficiari di finanziamenti mai richiesti
Il 28enne, resosi conto del raggiro, si è recato presso la locale caserma dei carabinieri per sporgere denuncia. I truffatori sono riusciti a sottrargli circa 300 euro
Le indagini sono partite a seguito del rinvenimento di alcune confezioni di farmaci presso uno studio associato di medici di medicina generale, prescritti con ricette false