Più di tre ore d'interrogatorio per il 51enne di Cava De Tirreni accusato di aver abusato di un ragazzino di 17 anni insieme ad un 49enne di Vicenza e ad altre due persone ancora non identificate
Grazie alle registrazioni fatte con i telefonini gli inquirenti stanno risalendo all'identità degli stupratori e soprattutto dei ragazzi finiti nel loro mirino. Trovati diversi video e messaggi Whats App
La deputata salernitana di Forza Italia interviene con severità dopo lo sconvolgente episodio di violenza sessuale verificatosi in un centro massaggi metelliano
Nel mirino della Procura di Nocera Inferiore sono finite due persone (altre due sono ancora sconosciute perchè durante la violenza indossavano una parrucca e una maschera) accusate di aver prima legato e poi abusato sessualmente, a turno, di un ragazzino
La ragazza di 30 anni ha raccontato agli inquirenti, durante l'incidente probatorio, tutti i particolari della violenza sessuale subita lo scorso mese di maggio ed organizzata da due marocchini sul litorale cittadino di Salerno
La ragazza è stata trascinata dietro un cespuglio da un 19enne del posto, che però si difende: "E' stata lei a volere il rapporto". Ma i genitori lo denunciano ai carabinieri
In un colloquio con La Città la donna racconta i dettagli della violenza subita dalla figlia 14enne: "E' ancora una bambina, mi mangio vivo chi le ha dato quei morsi". Oggi la convalida degli arresti per i cinque stupratori
Non solo la violenza sessuale. La sedicenne di Sarno stuprata dal branco a San Valentino, è stata attaccata con dei commenti su Facebook. A difenderla, le sue amiche
Tra i i cinque ragazzi coinvolti nello stupro 4 sono studenti mentre il quinto fa il manovale. E proprio quest'ultimo ha dichiarato che inizialmente la ragazza li aveva incontrati di buon grado
A disporlo è stato il giudice delle indagini preliminari per verificare se combacia con le tracce rilevate sul corpo della vittima. I due cittadini marocchini, rinchiusi in carcere, continuano a proclamarsi innocenti
Il tribunale del Riesame ha rigettato l'istanza di scarcerazione presentata, nei giorni scorsi, dall'avvocato dei due cittadini marocchini accusati di aver stuprato una ragazza sul litorale cittadino
Il ragazzo è stato arrestato dalla polizia mentre si trovava nel comune di Altavilla Silentina. Ora dovrà scontare una pena di 4 anni, 9 mesi e 5 giorni di reclusione per i reati di violenza sessuale, stupro e violenza privata
L'uomo, di origine marocchina, è stato colpito da una crisi epilettica e trasferito nella sezione detenuti dell'ospedale di Salerno. Oggi, comunque, dovrebbe essere interrogato dagli inquirenti
La ragazza di 31 anni, violentata nella notte tra lunedì e martedì, ha raccontato ai carabinieri tutto ciò che è stata costretta a subire e il motivo per il quale era rimasta sola nell'arenile
La ragazza stava fumando una sigaretta quando, all'improvviso, sono spuntati due uomini di origine marocchina che hanno abusato sessualmente di lei. Le indagini dei carabinieri sono in corso
Mentre la minore tentava di liberarsi, sul posto è giunta una sua parente e il pensionato ha provato a fuggire, senza riuscirci: i carabinieri di Mercato San Severino lo hanno rintracciato e arrestato in flagranza di reato
I due pregiudicati hanno avvicinato una 16enne che stava camminando nel centro di Pagani per fare rientro a casa, costringendola con la forza a salire a bordo della loro auto e conducendola in un luogo appartato
L'uomo, R. G le sue iniziali, ha abusato sessualmente della sua ex compagna nella casa dove quest'ultima fa la domestica. Provvidenziale l'intervento dei carabinieri
Si tratta di un uomo di 62 anni che, però, respinge tutte le accuse. A denunciarlo è stata la seconda moglie quando si è resa conto degli abusi subiti dalla figlia
A rivelare il drammatico caso che vede coinvolte tre studentesse di un noto liceo salernitano è la responsabile di Spazio Donna Pina Mossuto al quotidiano La Città
Nel 2010 la donna, residente a Castel San Giorgio, si recò dai carabinieri per denunciare il compagno che venne anche arrestato. Poi ritrattò tutto e ora dovrà risponderne in tribunale