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Cronaca

La novantottesima giornata mondiale regionale delle migrazioni a Salerno

Si terrà il prossimo 15 gennaio: l'iniziativa è stata presentata presso l'ufficio diocesano Migrantes sito in via Bastioni. Dopo l'evento salernitano l'attenzione si sposterà presso il seminario metropolitano di Pontecagnano

E’ stata presentata ieri mattina,  presso l’ufficio diocesano Migrantes di via Bastioni, la 98° Giornata Mondiale Regionale delle Migrazioni che si terrà il 15 gennaio a Salerno. L’evento, patrocinato dalla provincia e dal comune di Salerno, verrà ospitato, infatti, per la prima volta nella nostra città.

“Ispirandoci alla parabola del buon samaritano, come cristiani, siamo chiamati a sostenere gli altri e a star loro accanto nella sofferenza e nelle difficoltà – ha esordito il direttore dell’ufficio diocesano Migrantes di Salerno, don Rosario Petrone – questa importante giornata mira a sensibilizzare i cittadini del territorio sulle tematiche dell’accoglienza e sull’importanza di abbattere pregiudizi e preconcetti che ci rendono chiusi e duri di cuore: sono 30mila i migranti regolari nella nostra provincia. Salerno città, purtroppo, non ha strutture di accoglienza per queste famiglie”.

Partendo dal messaggio di Papa Benedetto XVI per la Giornata Mondiale delle Migrazioni, a seguire, il direttore dell’ufficio regionale Migrantes, don Alfonso Calvano, ha suggerito una profonda riflessione sulla tematica dell’accoglienza: “Come ha detto il Santo Padre, l’annuncio della salvezza in Gesù sarà fonte di sollievo, speranza e gioia piena: è necessario affermare il diritto di conoscere la Verità per tutti. Nostro compito è annunciare il Vangelo anche a questi fratelli, favorendo il rispetto della dignità di ogni persona umana e la tutela della famiglia”.

Oltre a puntare i riflettori sull’importanza dell’evangelizzazione, dunque, don Calvano e don Petrone hanno fornito interessanti dati sui migranti del territorio. Centotrentacinquemila, per iniziare, i migranti regolari in Campania, di 61mila a Napoli, 30mila a Salerno, 25mila a Caserta, 10mila ad Avellino e 5mila a Caserta, escludendo gli irregolari e i minori non accompagnati che risultano difficilmente quantificabili.

A Pontecagnano, in particolare, circa 60 i giovani accolti, e nel resto della provincia 300 quelli in attesa del permesso di soggiorno. Ad illustrare il programma, infine, la presidente dell’associazione “Migranti senza frontiere”, Paola Campiglia: “Alle ore 9 del 15 gennaio è prevista l’accoglienza presso la cattedrale di Salerno, mentre alle 10 nell’atrio verranno proiettate delle testimonianze di vita dei migranti e alle 11 sarà celebrata la messa dal presidente della Commissione Episcopale per le Migrazioni, sua eccellenza Bruno Schettino”.

La manifestazione proseguirà presso il Seminario Metropolitano “Giovanni Paolo II” di Pontecagnano, dove alle 13 ci sarà il pranzo a sacco, alle 14 e 30 una mostra fotografica de “La Festa dei Popoli 2011”. A partire dalle ore 15, infine, momenti di animazione curati dalle comunità etniche presenti alla giornata.
 

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