Caggiano, operaio si chiude nella centrale idrica e minaccia il suicidio
L'uomo, insieme agli altri lavoratori, è stato licenziato sette mesi fa. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, i carabinieri e il sindaco Giovanni Caggiano
Momenti di tensione a Caggiano, dove uno degli operai della centrale elettrica si è richiuso nella struttura, situata in località Mattina, minacciando il suicidio perché da troppo tempo il suo futuro lavoratori, come quello di tanti altri, è incerto.
I lavoratori, infatti, sono stati licenziati sette mesi fa, ma hanno continuano a gestire l’impianto per consentire ai cittadini di avere l’acqua nelle proprie case. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, i carabinieri e il sindaco Giovanni Caggiano.