Centinaia di cittadini in piazza per ricordare Chicca: "Mai più crudeltà sugli animali"
In tanti hanno voluto partecipare alla manifestazione di solidarietà, organizzata in via Flacco, per condannare l'increscioso episodio della cagnolina uccisa dal suo padrone nel popoloso a Pastena
Tantissimi persone sono scese oggi in piazza per chiedere, pacificamente, giustizia per Chicca, la cagnolina brutalmente uccisa dal suo padrone nel parcheggio di via Flacco a Pastena. Presenti numerosi cittadini, gli aderenti alla Lega Nazionale del Cane, diverse associazioni animaliste e anche esponenti dei Davvero Verdi, che hanno affisso striscioni e cartelloni, tra cui uno rivolto contro il sessantenne salernitano: “Saresti dovuto morire tu a sei mesi, così si sarebbero risparmiate sofferenze ad altri”.
“È tempo che il legislatore si renda conto che per questo genere di reati serve il pugno di ferro”ha esordito il presidente della Lega Nazionale del Cane Piera Rosati, che ha aggiunto: “Non è possibile che una persona sia libera di circolare per strada dopo che ha infierito in maniera così crudele su un essere indifeso. Cos’altro dovrà succedere prima che si capisca che questi soggetti sono socialmente pericolosi? È assolutamente necessario inasprire le pene previste per questi criminali e avviare un cambiamento culturale verso il rispetto della vita. Qualsiasi forma di vita”. Sulla stessa linea l’assessore comunale Mariarita Giordano: “Essere qui era doveroso per condannare una violenza gratuita e un gesto di estrema crudeltà”.
La manifestazione è proseguita in Piazza Caduti Civili di Brescia dove si è parlato di proposte e iniziative per migliorare la vita degli amici a quattro zampe.
