Camorra, scatta la confisca per "l'impero" dei Cirillo: beni per 5 milioni
Cirillo è stato componente del gruppo “Nuova Camorra Organizzata” di Raffaele Cutolo ed aveva dato dignità di cosca mafiosa ad un gruppo operativo in Calabria
Sequestrato l'impero dei Cirillo. Il Nucleo di Polizia Tributaria, G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Salemo, ha eseguito la confisca definitiva emessa dalla Corte di Appello di Saleno, a conclusione di complessi accertamenti patrimoniali svolti nei confronti degli eredi di Giuseppe Cirillo, classe ’39, deceduto nel maggio 2007.
Cirillo è stato appartenente al gruppo “Nuova Camorra Organizzata” di Raffaele Cutolo ed aveva dato dignità di cosca mafiosa ad un gruppo operativo in Calabria e, più in dettaglio, nella Sibaritide, costituendo la “locale di Sibari”: fatti per i quali è stato poi definitivamente condannato nell’anno 2005. Originario della provincia di Salerno, ha accresciuto la propria fama criminale in Calabria e poi continuato a seguire le vicissitudini della propria organizzazione da Serra dei Conti (Ancona), dove è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, con obbligo di soggiomo per la durata di 3 anni. Gli accertamenti patrimoniali delegati alla Guardia di Finanza hanno riguardato beni immobili e societari, per un valore di 5 milioni di euro, in possesso degli eredi. Quei beni ereditati sono stati acquisiti con risorse di illecita provenienza: da qui, il provvedimento.