Calci e pugni davanti ai figli, 38enne di Cava allontanato dal giudice
Le accuse sono di lesioni aggravate e maltrattamenti. Anche sotto effetto di sostanze alcoliche, avrebbe più volte picchiato la moglie con estrema violenza
Maltrattava la consorte, anche davanti ai figli piccoli. Per un 38enne di Cava de' Tirreni è scattato il divieto di avvicinamento. La vittima è la madre dei suoi due figli. La misura alla quale è stato sottoposto l'indagato risale a qualche giorno fa, con il provvedimento notificato dai carabinieri dietro disposizione del gip del tribunale di Nocera Inferiore. Le accuse sono di lesioni aggravate e maltrattamenti. Anche sotto effetto di sostanze alcoliche, avrebbe più volte picchiato la moglie con calci e pugni, procurandole lesioni guaribili - secondo referti medici - in circa venti giorni. Nei mesi di aprile, luglio, agosto e novembre 2018, la donna riportò diversi traumi, anche al setto nasale, per via delle botte subite.