Chiuso l'ospedale di Scafati, intanto Caldoro annuncia 600 assunzioni nella Sanità
Pica sulla chiusura: "Esprimo la mia vicinanza ai Cittadini di Scafati, alle Associazioni e agli studenti che stamattina hanno protestato contro il grave provvedimento che di fatto priverà migliaia di persone di un punto di primo intervento"
E' ufficiale, adesso, la chiusura dell'ospedale "Mauro Scarlato'' di Scafati, così come è stato disposto dalla circolare n. 707 del direttore dell'Asl di Salerno, che recepisce le indicazioni del decreto 49 della struttura commissariale della sanità campana. Doccia fredda per l'intera comunità dell'Agro-Nocerino- Sarnese.
Immediato, l'intervento del consigliere Regionale Donato Pica: ''Esprimo la mia vicinanza ai Cittadini di Scafati, alle Associazioni e agli studenti che stamattina hanno protestato contro il grave provvedimento che di fatto priverà migliaia di persone di un punto di primo intervento- ha detto - Nel prossimo incontro con il Presidente della Giunta Regionale, Stefano Caldoro, ribadirò nuovamente la necessità di modificare il Decreto 49 e di reinserire il Presidio Ospedaliero di Scafati nella rete dell'emergenza -urgenza. La nostra provincia - continua Pica - è stata colpita da tagli netti, la stessa cosa è accaduta per Agropoli e per diversi Psaut, che non possono lasciarci indifferenti''.
Intanto, sempre di ieri, la notizia secondo cui la Regione ha superato i target previsti dal piano di rientro dal deficit sanitario e può quindi rimuovere il blocco del turn e procedere a circa 600 nuove assunzioni in sanità destinate soprattutto alla rete delle emergenze. ''Abbiamo avuto coraggio e rischiato l'impopolarità, ma arrivano i risultati - ha ricordato Caldoro in riferimento a quelli che spesso vengono considerati provvedimenti impopolari come la riorganizzazione della rete ospedaliera - Riduciamo gli sprechi, mettiamo i conti in ordine, miglioriamo la qualità delle prestazioni''.
