Giovanni Fortunato: "Il tribunale di Sala Consilina non chiuderà"

"Il tribunale di Sala Consilina è salvo" l'annuncio è del consigliere regionale salernitano Giovanni Fortunato, che questa mattina ha fatto parte della delegazione di politici, amministratori ed avvocati salesi ricevuta dal ministro della giustizia Nitto Francesco Palma, per affrontare la questione della paventata chiusura del tribunale di Sala Consilina.

"Abbiamo fatto presente al ministro la centralità del presidio di Sala - ha detto Fortunato - in un territorio, quello della provincia di Salerno, che è uno dei più grandi per estensione della nostra nazione. Tra l'altro, la legge delega prevede che in ogni corte d'appello vi sia la presenza di almeno tre tribunali, dunque essa non esclude la presenza del quarto".

Giovanni Fortunato ha quindi concluso: "Dopo questo incontro sono sicuro che il tribunale di Sala non sarà soppresso e che la provincia di Salerno conserverà i suoi quattro tribunali. Stesso discorso per i giudici di pace di Sapri e Polla. Il ministro ha anche confermato che, prima di varare la riforma, ascolterà il presidente della regione Stefano Caldoro e il presidente della provincia di Salerno Edmondo Cirielli".

Sulla vicenda si è espresso anche il presidente dell'ordine degli avvocati di Sala Consilina, Michele Marcone: "Il ministro della giustizia - riferisce Marcone - ha sottolineato, fra l'altro, che qualsiasi decisione in merito alla soppressione dei tribunali, cosiddetti minori, circa una sessantina in tutta Italia, non sarà presa subito ma sarà affrontata tra diversi mesi". 

Per quanto concerne, invece, il caso specifico del tribunale di Sala Consilina, dall'incontro è emerso che esso possiede diversi requisiti tecnico  -logistici (fra essi la sua posizione geografica epicentrica a numerosi comuni e l'alto tasso di produttività) perché si possa essere ottimisti per il suo mantenimento.