Contributi scolastici dalle famiglie salernitane: l'ira dei Cobas Scuola
I Cobas: "Molte scuole di Salerno e provincia provano a scippare alle famiglie, oltre alla tassa di iscrizione prevista dalla legge un contributo che oscilla tra i 20 e i 150 euro"
"Anche quest’anno, molte scuole di Salerno e provincia provano a scippare alle famiglie, oltre alla tassa di iscrizione prevista dalla legge per le classi IV e V della secondaria II grado, un contributo che oscilla tra i 20 e i 150 euro". Questo l'allarme lanciato dai Cobas Scuola che mettono in guardia le famiglie contro "l’inganno presente sul modello di iscrizione scolastica": "Sul documento che le famiglie devono compilare, alla voce contributo, insieme ala relativa somma da versare, non è presente anche la precisazione che si tratta di un contributo volontario, nè viene specificata la destinazione della somma richiesta: si cerca di far credere che l’iscrizione dei propri figli sia condizionata al versamento del contributo", spiega Teresa Vicidomini.
"Le scuole possono solo invitare le famiglie a versare il contributo, ma successivamente all’iscrizione - continuano i Cobas - I genitori, quindi, devono essere preventivamente informati del fatto che tale contributo è volontario e detraibile". I sindacalisti, dunque, invitano i salernitani interessati a "pretendere dalle scuole o la restituzione della somma versata o la massima trasparenza, chiedendo la rendicontazione dettagliata e documentata di tutte le spese effettuate con i loro contributi".