Corteo Cgil, Cisl e Uil a Nocera: "Una festa che non è una festa"
Intanto il sindaco De Luca: "Celebriamo oggi la festa dei lavoratori, eppure centinaia di migliaia di giovani il lavoro non lo hanno e tanti, meno giovani, il lavoro lo hanno perso"
Circa un migliaio, i partecipanti al corteo organizzato da Cgil, Cisl e Uil a Nocera Inferiore. "Una festa che non è una festa", hanno esordito i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Riflettori puntati, infatti, su chi ha perso il proprio impiego, chi è in cassa integrazione o in mobilità.
Il corteo partito da Piazza Diaz, ha attraversato Via Dodecapoli Etrusca (cavalcavia), Via Pucci, Piazza Rendola, Via Solimena, Via Astuti, Via Nicola Bruni Grimaldi, Via Giordano, Via Libroia, C.so Vittorio Emanuele e Piazza Amendola per ritornare al punto di partenza. Nel pomeriggio, alle 17.30, altro tradizionale appuntamento: è quello di Penta, Piazza Vittorio Emanuele, con il comizio finale Anselmo Botte, della segreteria Cgil Salerno. In serata musica e concerti a San Giovanni a Piro, con inizio alle ore 21.00 nell’area dell’ex Parco Giochi.
Intanto, il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, sul suo profilo Facebook ha scritto: "Celebriamo oggi la festa dei lavoratori, eppure centinaia di migliaia di giovani il lavoro non lo hanno e tanti, meno giovani, il lavoro lo hanno perso. La manovra degli 80 euro in busta paga è giusta e utile. Il tema decisivo, però, resta quello degli investimenti, dell’apertura dei cantieri, delle fabbriche e delle aziende: è qui che bisogna concentrarsi molto di più, perché il quadro delle iniziative finalizzate a creare lavoro è ancora preoccupante. Io continuo ad insistere sull’uso dei fondi europei e sugli investimenti nei grandi comparti della spesa pubblica produttiva".
