Cstp, risorse e servizi ridotti del 13%: intanto cig per personale di guida
Santocchio: "Le sigle sindacali hanno concordato con l'azienda che tutto il personale di guida effettuerà nel corrente mese di ottobre due giornate di cig a rotazione a zero ore"
Questa mattina, nella sala riunioni della sede sociale, in piazza Matteo Luciani a Salerno, il liquidatore del Cstp Mario Santocchio e il direttore generale Antonio Barbarino hanno incontrato i delegati delle segreterie provinciali dei sindacati di categoria (Cgil, Cisl, Uil, Ugl Trasporti e Faisa Cisal), in prosecuzione delle riunioni del 3 e 16 settembre scorsi, per concordare le modalità applicative della cassa integrazione in deroga per il personale di guida prevista dall’accordo dell’8 agosto.
I vertici aziendali hanno informato i rappresentanti sindacali delle modifiche in riduzione che, su autorizzazione della Provincia di Salerno, saranno apportate al programma di esercizio relativo ai servizi extraurbani, tenuto conto delle risorse disponibili e dell’incremento del corrispettivo chilometrico da 2,10 a 2,20 euro, per adeguamento Istat.
“A fronte – spiega Santocchio – delle modifiche che, nell’ambito di quanto autorizzato dalla Provincia, andremo ad apportare al programma di esercizio per i servizi extra-urbani, per una riduzione complessiva di circa 1.250.000 chilometri su base annua, i sindacati hanno concordato con l’azienda che tutto il personale di guida effettuerà nel corrente mese di ottobre due giornate di cig a rotazione a zero ore e che, successivamente, non appena il programma di riduzione sarà attuato, le giornate di cassa integrazione potranno aumentare fino a tre, previo nuovo accordo tra le parti. Ringrazio i delegati sindacali per il senso di responsabilità e la proficua collaborazione” .
Sul taglio annuale del 13% alle risorse regionali sul trasporto exstraurbano interviene il segretario della Filt Cgil Salerno Amedeo D'Alessio: "Le casse del Cstp subiranno un ulteriore taglio di 1 milione e 800 mila euro circa a fronte di una riduzione delle percorrenze provinciali di oltre 1 milione e 250 mila Km che, tra le altre cose, comporterà la totale abolizione delle corse festive.Un disastro preannunciato - attacca D'Alessio - che coinvolge tutte le aziende salernitane e che avrà gravi e pesanti conseguenze sia per l’utenza che per il mantenimento dei livelli occupazionali".
Poi si domanda: "Ci chiediamo come sia possibile, proprio in una fase come quella attuale, dove è forte la richiesta di trasporto da parte dei cittadini, continuare a ridurre i servizi e le risorse al settore.Ci opporremmo con fermezza a questa scellerata politica di tagli ai trasporti che mina il diritto alla mobilità, mette in discussione i posti di lavoro e alimenta la spirale recessiva. Nel frattempo, l’assessore Provinciale ai Trasporti, Michele Cuozzo, che circa due mesi fa dichiarava che non ci sarebbe stato alcun taglio del 10%, farebbe bene a prendere atto dell’inefficacia delle sue azioni e a rassegnare le sue dimissioni".