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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Nocera Inferiore

Comune di Nocera, la madre di un disabile: "Un impiegato mi ha riempito di botte". La condanna del sindaco

La signora è la madre di un ragazzo disabile e mercoledì mattina si è recata presso gli uffici del Piano di Zona per ottenere un incontro con le assistenti sociali e recuperare copia della documentazione riguardante suo figlio: ecco cosa sarebbe accaduto

Denuncia una grave aggressione, Potere al Popolo dell'Agro Nocerino- Sarnese. Mercoledì 16 febbraio una donna, Annamaria Pepe, sarebbe stata presa a calci e pugni da un impiegato comunale all'interno degli uffici del piano di zona del Comune di Nocera Inferiore. "Un'aggressione violentissima che ha causato alla signora Pepe un trauma cranico, facciale, nasale, diverse ecchimosi su tutto il corpo e grossi problemi alla vista. - si legge sulla nota di Potere al Popolo - La signora è mamma di un ragazzo disabile gravissimo e mercoledì mattina si è recata presso gli uffici del Piano di Zona (dopo tentativi telefonici e in presenza che andavano avanti da settimane) per ottenere un incontro con le assistenti sociali e recuperare copia della documentazione riguardante suo figlio disabile che da ben 2 anni non percepisce gli assegni di cura".

"Impossibile non restare sconvolti ascoltando il racconto di tanta inutile e ingiustificata violenza e quello che davvero non riusciamo a sopportare è che sia nell'immediato, sia nei giorni successivi, nessuna delle assistenti sociali, né tanto meno la dirigente del Piano di Zona, l'assessore alle Politiche Sociali, il sindaco (che abbiamo messo al corrente di questa aggressione), si sia degnato di contattare la signora per chiederle notizie riguardo il suo stato di salute, per rassicurarla, per darle il supporto di cui necessita. Ma com'è possibile tanta indifferenza? - si chiedono - E com'è possibile che un uomo così violento si trovi in un ufficio pubblico e a contatto diretto con le persone?".

L'appello di Potere al Popolo

Siamo sicuri che la giustizia farà il proprio corso, ma nel frattempo ci auguriamo di vedere i rappresentanti delle nostre istituzioni locali al fianco della signora che ha subito questa gravissima aggressione, fornendole l'immediato supporto morale e sanitario che merita.
 

La condanna del sindaco Torquato: 

Appena sono stato informato dal legale della Signora Pepe (la donna aggredita da un usciere comunale, qualche giorno fa), ho espresso, suo tramite, solidarietà e l'immediata condanna per l'accaduto e ho garantito che avremmo attivato un procedimento disciplinare severo, ma a norma di legge e cioè nel rispetto di tutto quanto questa prevede, garanzie comprese. Diversamente sfoceremmo nell' arbitrio. Qualunque cosa possa mai essere accaduta nulla giustifica quanto la signora ha subito. E, rientrato solo oggi in città, ho inteso rendere pubbliche scuse, in TV, a nome del Comune, ad una persona che oltre ad aver subito quanto descritto, porta con sé già una sofferenza, quella che ha gli occhi buoni di suo figlio e del fedele labrador che lo accompagna. Di chi si trattasse l'ho appreso solo oggi.Ed oggi stesso infatti ho sentito la Signora cui ho manifestato qualcosa in più che una mera vicinanza morale, ma la garanzia che quanto accaduto non resterà senza conseguenze. Anche nei confronti di chi, se presente o subito dopo, poteva intervenire ma non lo ha fatto.

 Ne va qualcosa in più della credibilità del sottoscritto, ma del Comune come istituzione al servizio dei cittadini. Ma chiariamoci, qui il Piano di Zona non c'entra. Ne' tutta la bagarre di tentativi retorici e di strumentalizzazioni che, qualcuno, prova ad accarezzare. Garantiamo che quanto accaduto non resterà impunito. Per il resto la signora ha il mio numero personale. Come tanti, quasi tutti, a Nocera. Sanno che rispondo. Sempre.

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