Via Pio XI, tentato furto in un bar: sgominata banda di malviventi
Quattro uomini sono stati sorpresi dalla polizia e tratti in arresto dopo un rocambolesco inseguimento non lontano dal centro cittadino
Scene da film d'azione la notte scorsa a Salerno, non lontano dal centro cittadino: quattro uomini, sorpresi mentre tentavano di rimuovere le sbarre poste a protezione della finestra di un bar in via Pio XI, si sono dati alla fuga dopo essere stati scoperti dalla polizia e sono stati arrestati dopo un rocambolesco inseguimento.
IL FATTO - Dopo alcune segnalazioni telefoniche la polizia interviene in via Pio XI: gli agenti della sezione Volanti, diretti dal vicequestore Rossana Trimarco, si recano sul posto e sorprendono quattro malviventi che, tramite una fiamma ossidrica, sono intenti a tagliare le sbarre di protezione della finestra di un bar, allo scopo di introdursi all'interno e rubare quanto presente. Alla vista dei poliziotti, però, i malviventi si danno alla fuga.
L'INSEGUIMENTO - Per evitare l'arresto i quattro non esitano a lanciare arnesi da scasso contro gli agenti di polizia. Addirittura utilizzano degli estintori per intralciare i poliziotti. I quattro scappano in diverse direzioni ma, dopo un breve e rocambolesco inseguimento, vengono bloccati dagli operanti: due di loro non hanno fatto molta strada, in quanto sorpresi al quarto piano di un palazzo vicino al bar che stavano tentando di violare.
SGOMINATA LA BANDA - I quattro sono stati quindi identificati per A. F. 37 anni, S. B. 21 anni, S. F. P. 29 anni e V. L. 31 anni: per loro è scattato l'arresto con le accuse di tentato furto aggravato ai danni del menzionato esercizio pubblico, furto di autovettura e resistenza a pubblico ufficiale. I quattro sono stati posti a disposizione dell'autorità giudiziaria.
UN ARSENALE - Nel corso delle perquisizioni e del sopralluogo i poliziotti hanno quindi tutta l'attrezzatura che i quattro malviventi stavano utilizzando per mettere a segno il furto: cappelli/scaldacollo, guanti in lattice, cannula di fiamma ossidrica e bombole di gas, arnesi da scasso e due estintori rubati dall'atrio di un condominio situato nelle vicinanze. I poliziotti hanno scoperto inoltre che l'auto utilizzata dai quattro per recarsi nella zona a compiere il furto era stata rubata in precedenza a Castellammare di Stabia (Napoli), città dalla quale provenivano i quattro malfattori. Ispezionando la vettura infatti gli agenti hanno scoperto che era stato manomesso il sistema d'accensione. Grazie alla collaborazione dei poliziotti di Castellammare di Stabia si è scoperto che l'auto, una Fiat Uno, era stata rubata. La vettura è stata restituita al legittimo proprietario (che ha presentato denuncia in questura) mentre è stata inoltre raccolta la denuncia del titolare del bar preso di mira dai malviventi, che probabilmente volevano rubare il denaro contenuto nelle slot machines.