Incendi senza fine, le montagne del salernitano continuano a bruciare
Incessante, il lavoro dei vigili del fuoco per domare le fiamme: distrutti ettari ed ettari di vegetazione
Continua ad andare in fumo la macchia mediterranea, tra boschi e coltivazioni. Intanto i vigili del fuoco che da tempo chiedono rinforzi, non sono stati ascoltati e la Regione Campania ha disposto la chiusura del centro anticendi del Parco. Negli Alburni tre incendi sono stati registrati a Corleto Monforte e poi tra Roscigno e Sacco. Roghi anche lungo la Cilentana, a Centola, a Padula. La conferenza dei capigruppo della Campania, su proposta dei Cinque Stelle, ha chiesto, all’unanimità, al presidente De Luca di inviare al Governo la dichiarazione dello stato di emergenza per gli incendi in corso.
Non migliore la situazione nel resto del salernitano. Dalle colline del capoluogo, fino alla Costiera e all'Agro, le montagne continuano a bruciare. Spaventose, in particolare, le lingue di fuoco, l'altra notte, a Roccapiemonte. Fuliggine nell'aria e tanta rabbia per l'emergenza incendi che non sembra voler cessare nel nostro territorio.