Infermieri precari: intesa Stato-Regioni sul Dpcm predisposto dal Ministero della Salute
Cicia (presidente Ipasvi Salerno): "La Regione Campania non ha più alibi: chiarisca i tempi dello sblocco del turn over e dia attuazione allo schema. La sanità salernitana necessita di una svolta"
La Conferenza Stato-Regioni ha approvato il Dpcm sui precari nel servizio sanitario locale. In Campania il provvedimento di stabilizzazione prevede una deroga del 20% al blocco dell'anunciato turn over e questo potrebbe portare alla pubblicazione di nuovi bandi di concorso per l’assunzione di infermieri (medici e personale tecnico-amministrativo) per un totale di 500 assunzioni immediate e altre 500 nei prossimi mesi.vUna parte dei posti a concorso sarà riservata ai precari. E nello specifico a quanti hanno prestato servizio effettivo non inferiore ai tre anni nell'ambio del quinquennio precedente. "Una buona notizia per tutti gli infermieri che, nonostante le difficoltà, hanno sempre continuato a lavorare con abnegazione e impegno garantendo assistenza", esordisce Cosimo Cicia, presidente Ipasvi Salerno, e aggiunge: "Lo schema del Decreto va a braccetto con lo sblocco del turn over, senza il quale non si possono avviare procedure concorsuali. Bene. La Regione Campania annuncia da mesi un pareggio di bilancio e lo sblocco delle assunzioni, quantificate in 1000 unità, senza però aggiungere altro: tempi, modalità, figure professionali e aree dove destinare gli assunti. Non dimentichiamo che l'Asl Salerno è una delle più grandi e complesse Aziende e necessita di attenzione. Di personale. Mi auguro che si seguano criteri basati sulle esigenze reali dei territori evitando il solito Napolicentrismo", conclude il presidente.