Ex lavoratori Consorzio Bacino Salerno 2 senza Tfr: Cammarano (M5S) scrive a Calderone
Il consigliere regionale di opposizione spiega: "Sono state emesse a loro favore sentenze definitive dal Tribunale di Salerno che attestano chiaramente questo loro diritto"
“Millecinquecento ex lavoratori del Consorzio Salerno Pulita versano in una condizione grave e ingiusta. Le maestranze lamentano, da ben cinque anni e mezzo, il mancato pagamento del proprio Tfr-Tfs, benché siano state emesse a loro favore sentenze definitive dal Tribunale di Salerno che attestano chiaramente questo loro diritto". Lo denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano che chiede l'intervento del Governo Nazionale.
La vicenda
Cammarano, inoltre, ricorda che "di recente, la Cassazione ha dichiarato illegittima la pratica dei pagamenti differiti del Tfr, rendendo ancora più urgente la risoluzione di questa vicenda. Nonostante ciò, la commissaria liquidatrice nominata dal Tribunale non è risultata, ad oggi, in grado di ottemperare ai propri doveri, non procedendo all’erogazione di quanto dovuto ai lavoratori, come prescritto dalle pronunce del Tribunale”. Di qui l'appello: “Questa mattina ho scritto alla ministra del Lavoro Calderone per chiedere che venga sollecitato l'Inps affinché attivi il fondo di garanzia che consentirebbe ai beneficiari di ricevere quanto gli spetta. E’ necessario un rapido intervento delle istituzioni perché la dignità e i diritti dei lavoratori non possono essere sacrificati a causa di inefficienze burocratiche o per mancanza di volontà nell’esecuzione dei doveri istituzionali”.
La replica di Inps
In relazione a quanto riportato nell’articolo pubblicato su SalernoToday.it del 27/03/2024 dal titolo” Ex lavoratori Salerno Pulita senza TFR: Cammarano(M5S) scrive a Calderone”, in esercizio del diritto di replica e per fornire indicazioni utili alla generalità dei vostri lettori, appare opportuno precisare quanto segue. La società Salerno Pulita espressamente menzionata, non risulta fallita, né risulta ad oggi sottoposta a liquidazione giudiziale o altra procedura concorsuale. Pertanto, non vi è titolo legittimante ad attivare il Fondo di Garanzia di cui l’INPS è gestore per assenza dei minimi requisiti di legge e, di conseguenza, non risultano agli atti della Sede provinciale INPS di Salerno domande intese ad ottenere somme a carico del predetto Fondo. Fiduciosi di aver chiarito i termini della vicenda, inviamo i nostri migliori saluti.
