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Cronaca

Sbarco migranti, svolta nelle indagini: fermati due scafisti

I due uomini sono accusati di aver contribuito, con le proprie condotte, alle attività di tratta delle persone e di aver trasportato almeno 150 pesone a bordo di un gommone poi intercettato

Sono stati identificati due scafisti che erano a bordo della nave spagnola "Esps Cantabria". I due uomini sono accusati di aver contribuito, con le proprie condotte, alle attività di tratta delle persone e di aver trasportato almeno 150 pesone a bordo di un gommone poi intercettato in acque internazionali. I due scafisti sono A.B. M. A, di origine egiziana, e H.A.M. W., di nazionalità libica. Alla loro identificazione si è giunti grazie alle dichiarazioni di più migranti che viaggiavano a bordo della nave spagnola "Esps Cantabria". I testimoni hanno aggiunto che almeno 10 migranti che viaggiavano sul gommone soccorso con il primo evento SAR sono caduti in acqua, a causa delle avverse condizioni del mare, e risultano ancora dispersi. A carico degli scafisti, la Procura della Repubblica di Salerno, che aveva subito aperto un'inchiesta, ha emesso il decreto di fermo.

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