Montecorvino, scomparsa di Denise: scatta la denuncia per sottrazione di minore
I carabinieri hanno ricostruito gli ultimi spostamenti della ragazza che, fin dal giorno della fuga, è rimasta nascosta a casa del fidanzato. Ora è rinchiusa in una casa famiglia di Battipaglia
Non voleva tornare dai genitori e per questo si è nascosta a casa del fidanzato. Dopo giorni di indagini e accertamenti i carabinieri di Battipaglia hanno chiuso il cerchio sulle motivazioni che hanno spinto Denise Mele, 13enne di Montecorvino Rovella, a sparire giovedì scorso senza lasciare alcuna tracce. Lei, infatti, una volta terminate le lezioni, è andata a casa del fidanzato e lì si è rinchiusa perché non voleva rientrare nella sua abitazione per i continui dissidi e le liti con la madre. Ma, adesso, a pagarne le conseguenze sono proprio il suo fidanzato, la madre di quest'ultimo e il suo compagno che sono stati denunciati per sottrazione di minore consensuale.
Già perché - riporta Il Mattino - tra sabato e domenica i carabinieri avevano fatto una prima perquisizione a casa del ragazzo di Denise ma non l'hanno trovata. Poi, domenica sera alle 19.40, c’è stata la svolta quando la giovane è stata avvistata sul balcone da un militare dell’Arma. Ora è stata affidata ad una casa famiglia di Battipaglia come disposto dalla Procura dei Minori. Ma non quella di giovedì non è stata la prima fuga di Denise: si era già allontanata di casa a dicembre e anche la scorsa estate.