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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

A Paestum chef stellati uniti per beneficenza: ecco il mega menù

L'area agricola dove accendere la luce della speranza è stata individuata: si trova tra Serre e Postiglione. Lunedì 29 maggio, 40 campioni dell'enogastronomia faranno squadra per raccogliere fondi

Un’area agricola di 8 ettari con una casa colonica tra Serre e Postiglione è il luogo dove sarà realizzata la locanda dell’accoglienza, il posto dove ridare “gioia e dignità – dice Rossano Braca, presidente dell’associazione Venite Libenter - a tante persone alle quali già cerchiamo di garantire tutto l’occorrente per la sopravvivenza”. L'annuncio è arrivato nel Salone degli Stemmi del Palazzo Arcivescovile di Salerno, a margine della presentazione di Notte di stelle, la manifestazione a metà tra l’enogastronomia e la solidarietà in programma il 29 maggio nell’ex Villa Salati, in prossimità dei templi di Paestum.

Ecco le pietanze preparate dagli chef: risotto allo zafferano, tartufo nero e gli straccetti di Raffaele, trofie al pesto genovese di mortaio, risolio allo zafferano con una riduzione di salsa alla genovese, risotto in bianco al prosecco docg, cappuccio e nigella, risotto acquerello mantecato ai funghi porcini con mandorle, gamberi rosso e bufala, panino mediterraneo, fagottino di primo sale di pecora, guazzetto di fave e cozze, pasta e fagioli pomodori verdi e moscioli di Portonovo, acqua cotta, specchio di tacchino con carciofi grigliati e lamponi disidratati, piselli e caciocavallo, mischiato napoletano con stoccafisso, nduja e soffice di provola affumicata al fieno, burrata in pasta kafaisi con olive e pomodori, pasta con nduja, polipo affumicato con verdure siciliane e maionese di bottarga di tonno, uova, patate, cipolle e pancetta, palamburger, moderna caponata salernitana, risotto asparagi e limone con gamberi, caprese di mare, tondo di ricciola mela verde e cetriolo, centrifuga di ravanello e zenzero, il pomodoro nero farcito con gamberi plancton e limone su crema di mozzarella e basilico, spaghetti allo scarpariello, spaghettino in acqua di limone, olio e provolone, candele ripiene di genovese indorate e fritte, il pollo e la ricotta incontrano la pappa al pomodoro, caponata di sgombro dolce il papavero, risotto al carmasciano e lampone, caprese di mare, tubetto con pomodorino giallo spuma di provola affumicata e prosciutto croccante, maialino, rolls di baccalà, pacchero fritto con ricotta di bufala e carciofi bianco di Auletta servito su pomodorini gialli, panzanella vesuviana. 

Notte di Stelle accende una luce in più, una luce di speranza. L'acquisto dei biglietti che è possibile effettuare anche on line sul sito www.venitelibenter.it (donazione minima raccomandata di 60 euro, 30 euro per giovani fino a 25 anni) finanzierà il progetto per il recupero e la trasformazione della casa colonica. "Vogliamo fare un passo ulteriore – prosegue Braca - vogliamo offrire un obiettivo e un programma d’inserimento sociale alle persone meno fortunate, attraverso l’agricoltura, il più nobile dei lavori. La coltivazione dell’ulivo, l’apicoltura e la vita nei campi dovrà renderle persone gioiose, felici di ritornare nella loro dignità di essere umani. La struttura c’è: un’area agricola e una casa colonica tra Serre e Postiglione daranno l’input al nostro progetto. La nostra locanda sarà in grado di sostenersi con la nostra produzione agricola. Non c’è bisogno di fondi pubblici, non abbiamo bisogno di grandi finanziamenti. Creato il format, l’obiettivo è moltiplicare le buone azioni, cioè replicare altre fattorie a Salerno”. 

La macchina organizzativa è già pronta. “Tutti hanno diritto alla propria stella – dice Vincenzo Onorato, ideatore di Notte di Stelle – abbiamo un parterre di pizzaioli, chef e pasticceri da far invidia a manifestazioni grandissime. Panizza da Genova, Pezza dalla Sardegna, Teresa Buongiorno dalla Puglia, i pizzaioli Sorbillo, Iorio, Ricci, poi gli chef  campani Guida, Versa, Iavarone, in totale 40 chef stellati. Le cento postazioni di cibo serviranno a raccogliere fondi per la costruzione della locanda dell’accoglienza. La caratteristica della kermesse è l’esaltazione dei cibi, preparati preservandone la qualità. Avremo prosciutto, mozzarella fatta all’istante, aperitivi, gorgonzola al cucchiaio, tanti vini”.

Il nume tutelare della manifestazione è Alfonso Iaccarino, due stelle Michelin al Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi. Sarà possibile gustare le eccellenze del cibo da tutta Italia ascoltando anche la buona musica di Frankie Cantina Band e Kelly Jones. Per l’evento “Notte di Stelle” ci sarà anche una navetta gratuita in partenza a Salerno, da Piazza della Concordia, dalle ore 19, con rientro al termine della serata. Chi compra il biglietto potrà prenotare il viaggio in autobus telefonando al numero 3491930552.

Il Comune di Salerno sostiene l’iniziativa. Alla conferenza stampa ha partecipato Nino Savastano, assessore alle politiche sociali. “L’evento ha un’ambizione di naturale sociale - ha commentato Savastano -. Il progetto è anche di promozione turistica del territorio e di promozione dei prodotti locali. La gente sarà sensibilizzata a donare sempre di più”.


 

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