rotate-mobile
Cronaca

Rissa in Spagna, grave un giovane: studente salernitano torna libero

Le indagini sono tuttora in corso ma ciò che è certa è la sequenza della violenza che è stata messa in atto all'esterno della discoteca Mommart. Soltanto un ragazzo di Napoli è finito in carcere

E’ stato liberato lo studente salernitano, N.I, di 21 anni che, nella giornata di ieri, era stato arrestato insieme ad altri tre coetanei dalla Polizia di Cadice, in Spagna, con l’accusa di aver provocato una rissa, iniziata in una zona della movida e culminata nel pestaggio di un giovane spagnolo, ora ricoverato in gravi condizioni. In un video choc si vede un giovane spagnolo cadere a terra a seguito di un pugno al volto e poi di un calcio alla testa. In manette è rimasto solo E.D.P, un ragazzo di 29 anni di Napoli, il quale sarebbe l’autore del calcio al volto. Quest’ultimo è stato rinchiuso nel carcere di Puerto II dopo la convalida del fermo. Il giudice, dunque, ha deciso di confermare l’arresto e ha disposto la liberazione degli altri tre connazionali.  

La dinamica

Le indagini sono tuttora in corso ma ciò che è certa è la sequenza della violenza che è stata messa in atto all'esterno della discoteca Mommart: una rissa che molto probabilmente è iniziata all'interno del locale notturno per cause, al momento, ancora ignote. Le immagini sono dure. Ci sono dei ragazzi che si colpiscono a vicenda, partecipa anche lo stesso trentenne spagnolo. Poi quest'ultimo cade in seguito ad un pugno ed un altro ragazzo lo colpisce in maniera netta e dura alla testa con un calcio proprio mentre e' a terra. Perde i sensi, immediatamente, ed ora e' in gravi condizioni all'ospedale di Puerta del Mar; per lui le condizioni sono stabili ma la prognosi riservata. Nel video, che molto probabilmente e' stato girato dall'addetto alla sicurezza del locale - al quale si rivolge anche una donna che urla spaventata chiedendo di intervenire - si vede tutto chiaramente: i volti, le sequenze. E questo avrebbe fatto scattare in poche ore il provvedimento a carico di Di Puorto. Gli studenti Erasmus erano amici anche su Facebook: e c'è chi, tra loro, con le discoteche spesso ci lavorava anche per l'organizzazione di eventi. In queste ore sono stati raggiunti dalle loro famiglie. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rissa in Spagna, grave un giovane: studente salernitano torna libero

SalernoToday è in caricamento