Dalla criminalità alla musica: ecco la "Rivincita" di Roberto Bianco
Il suo primo singolo ha già ottenuto, su Youtube, oltre 6 mila visualizzazioni in ventiquattrore
Da baby boss a cantautore. E’ una svolta radicale quella che sta compiendo Roberto Bianco, 23 anni, ex baby boss del rione Petrosino di Salerno, il quale, in attesa dell’attenuazione della misura cautelare a cui è sottoposto, cerca di trasmettere ai giovani, suoi coetanei, un messaggio chiaro: “Il successo, la realizzazione personale, non si ricercano nella violenza e soprattutto non si perseguono a suon di crimini”.
Il passato
Bianco, nel 2013, all'età di appena 16 anni, finì alla ribalta della cronaca per gli spari contro tre buttafuori di una nota discoteca salernitana e un tentato omicidio per alcune coltellate. Accuse per le quali sta ancora pagando il suo debito con la giustizia. Dopo i cinque anni trascorsi dietro le sbarre del carcere minorile di Airola e la casa circondariale di Potenza, oggi il giovane salernitano è affidato ai servizi sociali,
Il futuro
In queste settimane sta continuando a scrivere. Ma, un primo successo, già lo ha ottenuto. Il suo singolo “Rivincita” ha già ottenuto, su Youtube, oltre 6 mila visualizzazioni in ventiquattrore. Una storia, la sua, che dimostra come dal mondo della criminalità è possibile uscire, mettendosi il passato alle spalle ed immaginando un futuro diverso.
