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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Cadavere da una settimana all'obitorio del Ruggi: nessuno lo reclama

Non si sa altro di lui: l'auspicio è che dalle impronte digitali, si possa risalire al suo nome. Polichetti (Uil Fpl): "In città vedo l'assenza di una guida spirituale che prenda per mano chi è in difficoltà e lo conduca in posti sicuri"

Dramma all'ospedale Ruggi di Salerno: da circa una settimana, giace nella cella frigo della camera mortuaria un uomo straniero, classe '70, senza identità. Non si sa altro di lui: l'auspicio è che dalle impronte digitali, si possa risalire al suo nome. Nessuno ad oggi lo ha reclamato.

La riflessione del dottor Mario Polichetti, dirigente della Uil Fpl Salerno:

In città vedo l'assenza di una guida spirituale che prenda per mano chi è in difficoltà e lo conduca in posti sicuri. Non è possibile che la Chiesa sia passiva rispetto a questi accadimenti.

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