Va dai carabinieri e pretende l'arresto del figlio: "Mi ha preso i soldi". Ma arrestano lui
Una giornata di follia, quella avvenuta a San Marzano sul Sarno, giorni fa, quando un padre si è recato presso la caserma dei carabinieri, chiedendo che gli stessi arrestassero il figlio. Al rifiuto dei militari, li ha aggrediti
Sbraita contro i carabinieri, che si rifiutano di arrestare suo figlio, come lui stesso aveva chiesto. Mentre torna a casa, incontra il figlio e lo aggredisce. Poi fa lo stesso con i carabinieri, poi nuovamente con il figlio. E ad essere arrestato, alla fine, è lui. Una giornata di follia, quella avvenuta a San Marzano sul Sarno, giorni fa, quando un padre si è recato presso la caserma dei carabinieri, chiedendo che gli stessi arrestassero il figlio. Il motivo era che il ragazzo aveva preso tutti i soldi del padre, contenuti nella carta del reddito di cittadinanza
L'arresto
Dopo che i carabinieri gli avevano spiegato che non potevano procedere a quella richiesta, avevano suggerito all'uomo, al massimo, di sporgere denuncia contro il figlio. L'uomo a quel punto aveva cominciato a lamentarsi, promettendosi di far giustizia da solo. Uscito dalla caserma, aveva incrociato proprio il figlio, che aveva cominciato poi a colpire dopo una rapida discussione, fino all'interveno dei carabinieri. In caserma, l'uomo era ritornato alla carica, prendendo a schiaffi il ragazzo, poi colpendo con un pugno un maresciallo, che insieme ad un altro militare, aveva provato a dividere l'uomo dal ragazzo. Il 55enne, nel mentre, aveva anche minacciato esplicitamente i carabinieri. Da lì l'arresto, con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, a chiudere una giornata movimentata. L'uomo sarà giudicato il prossimo novembre, dinanzi al giudice monocratico, che al termine del rito per direttissima, lo ha poi rimesso in libertà.