Sicurezza alimentare, sequestrate due aziende dolciarie nell'agro
I carabinieri del nucleo antisofisticazione di Salerno hanno sequestrato due aziende dolciarie nell'agro nocerino sarnese e deferito all'autorità giudiziaria il titolare di una delle due ditte
Due stabilimenti dolciari chiusi, il titolare di uno dei due denunciato e dodici tonnellate di materie prime, prodotti semilavorati e finiti sequestrate: questo il bilancio di un'operazione del nucleo antisofisticazione dei carabinieri di Salerno (NAS) condotta nell'agro nocerino sarnese. I militari hanno concentrato la loro azione su due attività di produzione dolciumi di media grandezza che operavano, riferisce il nucleo antisofisticazione, "in difformità alle normative che garantiscono la salubrità degli alimenti a tutela della salute del consumatore".
In una delle due aziende, specificano i militari, sono state riscontrate "gravi carenze di carattere igienico sanitario e strutturale" e l'utilizzo di "materie prime e semilavorati decorsi di validità e mantenuti in pessimo stato di conservazione, nonché di prodotti dolciari ormai scaduti e destinati ad un illecito reimpiego".
Nel caso della seconda azienda, invece, i carabinieri hanno scoperto che "i locali di un laboratorio di preparati dolciari surgelati si presentavano in carenti condizioni igieniche tali da non consentire la prosecuzione dell'attività produttiva, pur non costituendo immediato nocumento alla salubrità dei prodotti finiti".
Il valore delle due strutture sequestrate si aggira intorno ai 3,5 milioni di Euro, mentre il valore della merce sequestrata è di 200mila Euro. I carabinieri hanno reso noto che il titolare della prima struttura è stato denunciato per detenzione di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione e destinati alla frode commerciale. Nei giorni scorsi un altro stabilimento di produzione dolciaria della zona era stato sequestrato dai militari del NAS insieme a 75 tonnellate di prodotti.
