Geloso della moglie, violenze e botte per anni: ora rischia il processo
La donna - secondo le accuse - sarebbe stata più volte picchiata, afferrata per i capelli e scaraventata a terra. Il movente e le ragioni erano rappresentati da sentimenti di gelosia a tratti esasperanti
Rischia il processo un uomo di 43 anni, per episodi di violenza commessi per anni nei confronti della ex convivente e dei suoi tre figli minori. La donna - secondo le accuse - sarebbe stata più volte picchiata, afferrata per i capelli e scaraventata a terra. Il movente e le ragioni erano rappresentati da sentimenti di gelosia a tratti esasperanti.
Le accuse
I figli avrebbero anch'essi subito le violenze del padre, nel tentativo di frapporsi tra i due per difendere la madre. La donna, dal canto suo, non sarebbe riuscita ad opporsi alle botte del marito. Di 33 anni, si decise a denunciare poi tutto ai carabinieri, raccontando di calci, pugni e schiaffi. I fatti sono compresi in un periodo molto lungo, tra il 2014 e il 2019. Cinque anni circa di violenze e vessazioni commesse per futili motivi, a rompere la quotidianeità della coppia e a rendere intollerante la convivenza per la parte lesa. In più occasioni, l'imputato accusava la donna di non meglio specificate frequentazioni basate su proprie convinzioni. Ora il vaglio del gip.