Diffamazione a mezzo social e procurato allarme: il sindaco di Pagani denuncia D'Onofrio
Il sindaco De Prisco e il consigliere comunale Tommaso Passamano che si sono recati questa mattina presso la locale tenenza dei Carabinieri, a seguito della pubblicazione questa mattina da parte dell’ex consigliere comunale di un post sul suo profilo
Hanno denunciato per diffamazione a mezzo social e procurato allarme Massimo D’Onofrio, il sindaco di Pagani, Raffaele Maria De Prisco, e il consigliere comunale Tommaso Passamano che si sono recati questa mattina presso la locale tenenza dei Carabinieri, a seguito della pubblicazione questa mattina da parte dell’ex consigliere comunale di un post sul profilo personale “Massimo D’Onofrio” del social network Facebook in riferimento al mancato svolgimento della seduta di consiglio comunale del Comune, prevista questa mattina in prima convocazione.
"Nel post erano presenti illazioni rispetto al mancato tenersi della seduta, poiché i componenti dell’amministrazione si sarebbero dovuti recare questa mattina ad effettuare il tampone antiCovid-19, a seguito della partecipazione da parte di diversi amministratori ad un’ipotetica festa privata di un esponente della giunta non meglio identificato", si legge sulla nota del Comune. La seduta di consiglio comunale si terrà regolarmente nella giornata di domani 5 marzo in seconda convocazione.
Parla il primo cittadino
"Affermazioni gravi ed oltraggiose per le Istituzioni rappresentate dalla giunta e dal consiglio comunale. Il consiglio comunale non si è tenuto in prima convocazione a causa dell'impossibilità di alcuni Consiglieri Comunali di essere presenti quest'oggi, in quanto alcuni avevano già assunto in precedenza impegni improrogabili di lavoro, altri avevano il tampone anti-covid19 già programmato, altri ancora a seguito di vaccino antiCovid-19 riscontravano qualche linea di febbre. Motivazioni condivise nella serata di ieri, 3 marzo, con gli stessi capigruppo di minoranza"
