"#WomanNoCry": messaggi ed emozioni per l'iniziativa contro la violenza sulle donne
I volontari di Galahad: "Non c'è nulla di più inaccettabile della violenza: nessuno deve rassegnarsi a subire o ad assistere a gesti che ledono la dignità della persona"
Grande successo, ieri sera, per "#WomanNoCry”, la mostra-spettacolo che, volta a sensibilizzare la comunità contro la violenza sulle donne, è stata organizzata dalla cooperativa sociale Galahad, nell’ambito del progetto “Ancora la speranza” ed in collaborazione con la Caritas Diocesana, il Cif, la Cometa del Sud e Salti in Mente, nonché con il patrocinio della Fondazione Scuola Medica Salernitana. I ragazzi del Centro per la Legalità e numerosi talenti del territorio, infatti, ieri sera, presso il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana di via Mercanti, hanno regalato al pubblico una carrellata di emozioni in musica e parole, sullo sfondo dell’esposizione pittorica a tema, a cura di Ferdinando Bove, Antonio Caroniti, Silvana Valese, Loredana Spirineo, Rosanna Gentile, Antonio Bramante e Maria Amendola. Tale mostra sarà visitabile presso il museo fino al 13 marzo.
Emozioni a fior di pelle, dunque, con la proiezione dello spot realizzato dagli stessi utenti del Centro e per l'esibizione canora del promettente cantante Samson Isibor accompagnato alla chitarra dal giovanissimo Vincenzo Bisogno. E' stata la volta, poi, delle voci di Sara Galdi e Alessandra Rossi che, a seguire, hanno anche allietato il pubblico con uno sketch comico interpretato insieme agli altri utenti del Centro, alias, Jessica e Alessandra Amato, Andrea Bernabò e agli operatori di Galahad Simona Parrilli e Francesco Bove. Ad esibirsi, quindi, Massimo Santoro di Musikattiva insieme alla sorprendente cantautrice Sara Magdalena, talento del territorio che ha preso parte alla manifestazione con dei brani a tema. Conclusioni musicali, dunque, affidate al talentuoso cantante Lamin Ceesay che ha coinvolto la platea con un energico brano dedicato alle mamme. Preziosa, inoltre, la testimonianza del Cif, nella persona di Mariapia Pisano, sportello per l'aiuto di chi ha subito violenza. A condurre la serata, la presidente di Galahad, la giornalista Marilia Parente che insieme agli altri volontari, tra cui Loredana Donadio, Simona Parrilli, Francesco Bove e Maurizio Maffei, e ai giovani utenti del Centro per la Legalità, hanno lanciato il loro messaggio alla comunità: "Non c'è nulla di più inaccettabile della violenza: nessuno deve rassegnarsi a subire o ad assistere a gesti che ledono la dignità della persona. Bisogna, per questo, puntare sul coraggio e denunciare le ingiustizie: solo così si potrà rendere il mondo un posto migliore". Scroscianti applausi per i ragazzi.
