"Mercuzio non vuole morire" a Casa Babylon di Pagani
Dal 16 febbraio parte a Casa Babylon di Pagani il progetto "Mercuzio non vuole morire". Ideato da Armando Punzo e dalla Compagnia della Fortezza, fino al 20 febbraio presso la struttura di via De Gasperi a Pagani avrà luogo una riscrittura di “Romeo e Giulietta”, vissuta dalla parte di Mercuzio, il poeta, l’artista, l’attore, colui che porta la leggerezza. Mercuzio rappresenta tutto quanto in questo mondo, oggi sembra, erroneamente, essere inutile: l’arte, la cultura, la bellezza. Nel famoso dramma, Mercuzio viene subito sacrificato e muore in un duello con Tebaldo, e la sua morte dà inizio alla tragedia in cui tutti i giovani soccombono, schiacciati dalle lotte tra Montecchi e Capuleti, fino ad arrivare alla morte dei due protagonisti. Una metafora forte, che comunica come, con la morte della cultura, muoiano la speranza e le possibilità di un futuro migliore per tutti, e se "Mercuzio non vuole morire"? Se lui non muore, allora non moriranno neppure Romeo e Giulietta e la realtà avrà una diversa possibilità di esistere. Da qui nasce l’idea che Mercuzio ha bisogno di essere sostenuto in questo tentativo di costruire un altro mondo possibile e migliore, perché da solo non ha nessuna possibilità di vivere. Un progetto ma soprattutto un’esperienza, teatrale e umana, che vogliono diventare simbolo di rinascita, di riscatto e di speranza. Info 081.5152931.