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Formazione

Borsa Mediterranea Formazione Lavoro: l'appello di De Luca, l'impegno di Dourigon

Ospiti della seconda giornata di domani, venerdì 20 ottobre saranno l’Assessore al Lavoro e alle Attività Produttive della Regione Campania, Antonio Marchiello, dell’Assessore regionale alla Scuola, Lucia Fortini, del Vice Presidente di Confindustria Salerno, Marco Gambardella e del Provveditore agli Studi di Salerno, Mimi Minella

Grande entusiasmo e partecipazione alla prima giornata della Borsa Mediterranea Formazione Lavoro, che si svolgerà fino a sabato 21 ottobre al Teatro Augusteo di Salerno. Dopo un messaggio sulla pace in Medio Oriente, la Borsa si è aperta con i saluti di Giovanni D’Avenia, Presidente del Centro Studi Super Sud, Antonio Vitolo, CEO di Gruppo Stratego, del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e di Francesco Morra in rappresentanza della Provincia di Salerno. A seguire l’intervento di Vincenzo De Luca: “Dobbiamo creare delle prospettive per i nostri giovani – ha affermato De Luca - Chi vive al Sud ha una condizione di disagio permanente, di smarrimento. Dobbiamo creare nuovi percorsi. La formazione professionale post diploma e post laurea è una condizione essenziale per creare occupazione. Oggi abbiamo mostrato ai ragazzi cosa sono gli ITS, gli Istituti Tecnici Superiori che permettono un accordo diretto con le imprese affinché si creino delle figure professionali che mancano. Al termine di due o tre anni di formazione professionale ne esci con un lavoro garantito. In Campania ne abbiamo 16 che svariano su vari settori: dalla meccatronica, all’elettronica, al turismo e all’agroalimentare. Ogni ragazzo, a seconda delle proprie propensioni, può iscriversi ad un ITS sapendo che troverà lavoro pressoché al 100%”. Un pensiero del presidente anche per la crisi in Medioriente: “L’Occidente ha fatto finta di non vedere per troppo tempo. L’unico ad aver inquadrato la situazione politica attuale è stato Papa Francesco. Il vero obiettivo è salvare la popolazione civile e arrivare al cessate il fuoco, sia a Gaza che in Ucraina”. 

Il dibattito 

“La Borsa Mediterranea Formazione Lavoro dimostra come si deve fare attività politica per il lavoro – ha affermato il sottosegretario al Ministero del Lavoro, Claudio Durigon durante il secondo appuntamento di giornata – I ragazzi e le imprese che s’incontrano, che dialogano, facendo matching tra offerta e domanda di lavoro sono la sintesi di un’iniziativa che va replicata anche a livello nazionale. Viviamo un’Italia sul mondo del lavoro a due velocità. Siamo di fronte a dei dati buoni che vedono una disoccupazione in discesa a livello nazionale ma che al Sud sono ancora drammatici. Siamo di fronte ad una sfida importante, che eventi come questo possono aiutare a vincere”. "La Borsa è un momento necessario per comprendere la direzione giusta da percorrere – ha dichiarato l’Assessore alla Formazione Professionale della Regione Campania, Armida Filippelli – La realtà aumentata, le nuove tecnologie, il metaverso, hanno cambiato radicalmente il mondo del lavoro. Dobbiamo attrezzarci e investire nei talenti. Abbiamo iniziato con un centinaio di ragazzi iscritti ai corsi d’istruzione e formazione professionale pochi anni fa. Oggi sono migliaia ma il nostro obiettivo è arrivare a 10 mila”. “Oggi inizia l’ultima tappa di un’edizione strepitosa – ha dichiarato orgoglioso D’Avenia – La Borsa considera la formazione come elemento essenziale per lo sviluppo del Mezzogiorno. Un laboratorio del fare, a contatto con le aziende che vogliono investire nel capitale umano e con le agenzie per il lavoro e le associazioni, soprattutto quelle che si occuperanno di formazione emotiva, un concetto importante dopo il periodo Covid”. 

La platea

“L’iniziativa della Borsa mira colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro – ha asserito il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli – sopperendo alla carenza di di competenze e professionalità di cui le imprese hanno un disperato bisogno”. “Le risorse umane sono l’elemento più importante per lo sviluppo di un’impresa di successo – ha affermato Amedeo Manzo, Presidente della Federazione Banche di Comunità Campania e Calabria – La selezione, la formazione, la motivazione e soprattutto la creazione di obiettivi per i nostri giovani sono la base sulla quale le banche di comunità e le imprese devono lavorare. La sinergia tra istituti di credito, istituzioni, imprese, università e scuola è fondamentale per il rilancio del territorio”. "Non dobbiamo essere vittime di una cultura che immagina l’intelligenza artificiale chiamata a sostituire il capitale umano. Non è così – ha dichiarato Carlo Borgomeo, Presidente della Gestione Servizi Aeroporti Campania (Gesac) – L’IA rende solo diverso il lavoro umano. Questo fa si che le prospettive del mercato di lavoro vadano a mutare. Si cercheranno persone specializzate ma anche capaci di cambiare rapidamente specializzazione, soprattutto nel settore dei servizi. Bisognerà essere bravi a saper cambiare”.“La nostra attenzione verso i giovani è riconosciuta da tempo – ha spiegato Camillo Catarozzo, presidente di Banca Campania Centro – Il futuro dei nostri territori dipende da tanti fattori. Quelle fondamentali sono occupazione e soprattutto formazione. Ci troviamo in un momento di transizione. Penso all’affermarsi del digitale che continua ad evolversi e che dà sempre più opportunità di lavoro. Sono processi che richiedono tempo ma che manifestazioni come la Borsa riescono ad accendere con una scintilla particolare. Siamo felici di aver dato il nostro contributo insieme alla Fondazione Cassa Rurale Battipaglia”.  “In questo lungo percorso, iniziato a maggio a Napoli proprio con il Presidente De Luca, abbiamo raccontato tante best practices ma anche tante criticità – ha detto Vitolo - Più di 70 imprese hanno aderito a questo percorso, insieme ad Università, scuole e agenzie per il lavoro insieme per creare un valore aggiunto per tutto il nostro territorio”.  

Nel corso della prima giornata è stato lanciato anche dell’Hackathon “Talents for Business”, organizzato in collaborazione con il Distretto 2101 del Rotary International e che prevede la sfida lanciata dalle aziende Santoro Grafica, Cicalese Impianti e Travelmar. La giornata si è conclusa con l’atteso momento degli speech a cura degli Enti di Formazione e Agenzie per il Lavoro Fondazione Saccone, Time Vision, Formazione e Società, Certform, Scuola Nuova, Pform Group e Humangest e con la consegna dei riconoscimenti “Il sociale per il territorio” alle associazioni che si sono distinte nell’ultimo anno. A presentare questo momento lo storico inviato di Striscia e ideatore del tour motivazionale #NonCifermaNessuno Luca Abete. I premi sono andati alle associazioni Fondazione Fioravante Polito, Arcobaleno di Marco Iagulli, Il Mondo a Colori, Consorzio La Rada, APS Pandora Artiste Ceramiste, Banco Alimentare Campania Onlus, Hippo Basket, Polisportiva Guiscards e Associazione Culturale School Movie.

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