rotate-mobile
life Sassano

Comuni ricicloni Campania: Sassano al primo posto

Nella Top ten dei comuni ricicloni si classificano anche Casal Velino, Roccadaspide, Atena Lucana, Petina, Albanella, Pertosa, Buccino e Rutino. Salerno si piazza al primo posto tra i capoluoghi

E' Sassano il comune riciclone Campania 2014. Il piccolo comune salernitano, infatti, si è imposto ai vertici della classifica regionale con il 93% di raccolta differenziata e con 92,07 punti di Ipac (Indice di prestazione ambientale del comune). "È un lavoro che parte da lontano, frutto della perseveranza, della tenacia, della sensibilità delle famiglie e delle nuove generazioni con un lavoro efficace svolto anche dalla Scuola. Ritengo la raccolta differenziata uno dei punti più qualificanti di una Amministrazione, sono questi i risultati che mi fanno essere orgoglioso della mia Terra", ha detto il sindaco Tommaso Pellegrino. Al secondo posto si è classificato Casal Velino con l'85% di raccolta differenziata e con 89,36 punti di Ipac, mentre al terzo posto si è imposto Roccadaspide con il 94% di differenziata e 88,20 punti di Ipac.

Questo è quanto emerso dalla X edizione del premio Comuni Ricicloni Campania 2014 di Legambiente. Quest'anno i comuni ricicloni, ossia quelli che hanno superato il 65% di raccolta differenziata, in Campania sono stati 143, a fronte degli 83 dello scorso anno, mentre se si considerassero tutti i comuni con la raccolta differenziata superiore al 55% si arriverebbe a 230, poco più del 65% dei comuni campani. I primi dieci comuni, in cui si classificano dal quarto al decimo posto Atena Lucana, Apollosa, Petina, Albanella, Pertosa, Buccino e Rutino, sono tutti salernitani con solo Apollosa in provincia di Benevento che si piazza al quinto posto. Per quanto riguarda i capoluoghi di provincia vince Salerno con il 65% di raccolta differenziata seguita da Benevento con il 64%. Avellino si piazza al terzo posto con il 55%, Caserta al quarto con il 45% e chiude la classifica Napoli con il 21% di raccolta differenziata.

“La Campania Riciclona - commentano Michele Buonomo e Antonio Gallozzi, rispettivamente presidente e direttore di Legambiente Campania - traccia la via maestra per la corretta gestione dei rifiuti nella nostra regione. La nostra regione è giunta a percentuali superiori alla media nazionale grazie all'impegno di tantissime amministrazioni e davanti a questo risultato appare incomprensibile ed illogico l'accanimento delle Istituzioni nel voler realizzare ulteriore impiantistica per l'incenerimento e di contro rilevare un celato disimpegno nella realizzazione della utile e necessaria impiantistica della frazione organica proveniente dalla raccolta differenziata, unica strada per risolvere i problemi e bloccare l'incombente procedura di infrazione comunitaria. In questo scenario - concludono Buonomo e Gallozzi - vogliamo evidenziare ancora una volta il lavoro svolto da una ampia e crescente schiera di amministrazioni locali, che dimostrano, nonostante le condizioni avverse, che la corretta gestione dei rifiuti in Campania non è una chimera”.

Anche Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale di Legambiente, commenta il brillanti risultati della Campania: "Nel decennale di Comuni Ricicloni Campania questi risultati dimostrano che insistere sulla strada della raccolta differenziata e del suo riciclaggio, stimolando e supportando le amministrazioni locali e sensibilizzando i cittadini, è stata una scelta vincente. Esiste un Campania Riciclona, radicata, che si consolida in quantità e qualità, e che ha ormai superato regioni come la Toscana considerate una volta virtuose ma ormai ferme da tempo. Non sono eccezioni, non sono amministrazioni eroiche. Sono ormai l’ordinarietà di questa regione, e la dimostrazione concreta che se si lavora con continuità, condivisione e corresponsabilità i risultati arrivano, nonostante l'inadeguatezza impiantistica. I prossimi, importanti, obiettivi - conclude Ciafani - sono la realizzazione degli impianti per l'organico differenziato e la prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti, entrambi complessi ed affascinanti, come tutte le sfide che abbiamo accettato in questi anni”.

Tutti i Premi dei Comuni Ricicloni

Nella categoria comuni sotto i 1.000 abitanti, vince Pertosa (Sa) con 84% di RD e 81,79 indice IPAC seguita da Rutino(Sa) con 91% e 81,72 IPAC e Petina (Sa) con 93% e 86,66 IPAC

Vince Montesarchio con 78% di RD e 80,58 IPAC nella categoria dei comuni tra i 10mila ed i 20mila abitanti,segue Bellizzi(Sa) con 72% di RD e 80,25 di indice IPAC, terzo Monte di Procida ( Na) con 82 % e 78,21% indice IPAC.

Un premio anche per quei comuni tra i 20mila ed i 50mila abitanti con leader Bacoli (Na) con 82% di RD e 74,16 di IPAC, seconda Vico Equense(NA) con il 66 % di RD e 73,49 IPAC, terza si classifica Nola (Na) con 57% di RD e 69,75 di IPAC.

Altro premio per i comuni tra i 50mila e 100mila abitanti con Acerra (Na) leader con 69 % di RD e 78,08 indice IPAC, segue Battipaglia (Sa) con 70 % di RD e 77,23 di indice IPAC e terza Cava dei Tirreni (Sa) con il 68 %.di RD e indice IPAC 59,50.

Comuni Ricicloni, come tradizione, assegna anche alcuni riconoscimenti speciali a comuni che si distinguono per la qualità di uno specifico servizio di raccolta e smaltimento, così come si riserva di dare menzioni particolari a realtà che si stanno muovendo con successo, magari in un contesto territoriale difficile. Premio speciale per migliore raccolta carta e cartone di Comieco per il comune di Acerra(Na). Miglior raccolta imballaggi in plastica di Corepla per il comune di Bacoli (Na); per miglior raccolta imballaggi in alluminio del Cial per Marzano di Nola (Av) per imballaggi in vetro di Coreve per Pozzuoli (Na).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comuni ricicloni Campania: Sassano al primo posto

SalernoToday è in caricamento