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Progetto Telecoma presentato al comune

Il progetto, sperimentale, durerà due anni e consentirà il monitoraggio a distanza e l'assistenza a domicilio di persone in stato vegetativo e cerebrolese: presente alla firma l'assessore Nino Savastano

"Telecoma nel comune di Salerno" è il titolo del progetto per il quale è stato firmato oggi un protocollo di intesa presso l'assessorato alle politiche sociali del comune di Salerno. Il progetto, finanziato dalla Fondazione per il Sud, è stato elaborato dall'associazione Gli Amici di Eleonora Onlus con la partecipazione del comune e di Salerno Solidale.

Il progetto si pone l'obiettivo di garantire l'assistenza domiciliare alle persone in stato vegetativo e cerebrolese, con un articolato sistema di monitoraggio a distanza che si avvale dell'utilizzo della telemedicina, di interventi terapeutici appropriati e di una rete di professionisti del settore. Il tutto nella puntuale applicazione dei protocolli vigenti sulla riabilitazione e nel pieno rispetto della privacy dei soggetti assistiti.

Si tratta  di una iniziativa sperimentale, avrà una durata di 24 mesi e prevede l'attivazione di un sistema di software basato su postazioni informatiche installate presso il domicilio di due pazienti indicati dal settore politiche sociali dell'ente. Il monitoraggio continuo, insieme ai protocolli assistenziali e ai trattamenti terapeutici, viene gestito 24 ore su 24 da un server centrale connesso ad un call center per eventuali richieste.

Nell’ambito del protocollo è prevista anche l’attivazione presso gli uffici di Salerno Solidale e presso il S.I.S.A.F di Salerno dello sportello PUNTO COMA, nel quale gli operatori delle due strutture forniranno informazioni richieste dalle famiglie degli ammalati, sulle strutture mediche adeguate alle specifiche problematiche, sui protocolli terapeutici e i trattamenti riabilitativi, ovvero assistenza legale e informativa. Erano presenti alla firma della convenzione l'assessore alle politiche sociali Nino Savastano, il dirigente del settore politiche sociali Tommaso Esposito, il presidente dell'associazione Gli Amici di Eleonora Onlus Margherita Rocco e Mena Arcieri, Presidente di Salerno Solidale spa.

“Con la firma di questo accordo – dichiara l’assessore comunale alle politiche sociali Nino Savastano - il comune di Salerno dà vita ad una iniziativa socio-assistenziale in grado di offrire un aiuto concreto alle persone in stato vegetativo ed alle loro famiglie. Si tratta di un progetto tenacemente voluto dal sindaco Vincenzo De Luca, in grado di contribuire ad alleviare i disagi e le notevoli spese sostenute dai familiari delle persone in stato vegetativo per viaggi della speranza, per consentire alla famiglia di restare accanto alla persona ammalata e, non ultimo, concorrere a un consistente risparmio della spesa connessa ai ricoveri ospedalieri. Quando sarà ultimata l’Unità del Risveglio dal Coma presso l’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno – ha aggiunto Nino Savastano - Salerno sarà la prima realtà del Sud e del paese a fornire strutture ed assistenza domiciliare in applicazione delle Linee Guida previste dall’Accordo Stato - Regioni del maggio 2011 per l’assistenza e cura delle persone in Stato Vegetativo e delle loro famiglie".

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