Elezioni a San Cipriano, Sonia Alfano: "Dove sono chiarezza, onestà e coerenza?"
ll sindaco uscente, ricandidato con la lista "Insieme Possiamo", attacca chi è in maggioranza ma ora, a due mesi dal voto, è pronto a schierarsi contro
“Una campagna elettorale non deve far paura, soprattutto a chi ha lavorato per il bene della propria comunità, in maniera chiara, onesta e coerente". Lo scrive il sindaco di San Cipriano Picentino Sonia Alfano, candidata alle prossime elezioni comunali con la lista Insieme Possiamo, riferendosi a chi, tra i consiglieri comunali, è in maggioranza ma ora, a due mesi dal voto, è pronto a schierarsi contro la stessa.
Il post di Alfano:
La chiarezza è un valore dal quale non prescindiamo, perché quando ci si presenta agli elettori bisogna essere trasparenti, fieri della propria appartenenza ed orgogliosi del lavoro portato avanti negli ultimi 5 anni. L’onestà, a differenza di altri, l’abbiamo dimostrata uscendo indenni da ogni indagine giudiziaria o accertamento che la Magistratura e le Forze dell’Ordine, come è giusto che sia, ha voluto disporre nei nostri confronti.” La coerenza vuol dire, secondo la nostra accezione, parlare secondo le proprie azioni: chi ha, dunque, approvato il bilancio di previsione negli ultimi 5 anni, chi ha fatto e fa parte, tutt’ora, di una maggioranza di Governo, dovrebbe rilasciare dichiarazioni conseguenti alle proprie azioni. Notiamo, invece, che alcuni consiglieri comunali che fanno ancora parte della maggioranza della nostra amministrazione comunale, tentando in maniera maldestra di cancellare il proprio passato, immaginando di stravolgere chissà quali equilibri politici, hanno iniziato la propria campagna elettorale contro le proprie azioni, contro i propri atti, contro gli interessi della Comunità di San Cipriano Picentino. A costoro, come è nel nostro stile, auguriamo una sana competizione elettorale, chiedendo, però, di avere un briciolo di dignità, rassegnando le proprie dimissioni dalla maggioranza e dagli incarichi ricoperti, dimostrando coraggio nel rinunciare di fare parte di un gruppo che affronta a testa alta gli elettori, con la forza della coerenza, degli impegni mantenuti, dei progetti realizzati.
