rotate-mobile
Politica

De Magistris sfida De Luca: "Salerno non è sua". La replica: "Sono commosso"

Il sindaco di Napoli ha partecipato all'inaugurazione della sede del movimento "DemA", in via Diaz, insieme al consigliere comunale Dante Santoro, il quale gli ha rivolto un appello: "Liberiamo la Campania dalla vecchia politica"

Botta e risposta a distanza tra Luigi De Magistris e Vincenzo De Luca. Ieri pomeriggio il sindaco di Napoli è arrivato in via Diaz, a Salerno, dove, insieme al consigliere comunale Dante Santoro ha inaugurato la prima sede del suo movimento DemA. “Sono molto contento che venga aperta una sede del nostro movimento Democrazia Autonomia nella città di Salerno e che abbiamo una rappresentanza politica in consiglio comunale” dichiara il primo cittadino partenopeo, che subito precisa: “Non è una battaglia contro qualcuno, è una battaglia per costruire un modo diverso di fare politica, nei modi, nei toni, nei contenuti e nelle lotte”.

Inevitabile, per lui, rispondere alle domande dei giornalisti sul suo principale rivale politico in Campania, ossia il governatore Vincenzo De Luca: “Salerno è una grande città, io non la considero la patria di un politico. Nelle iniziative fatte qui – sottolinea De Magistris – ho visto tanta gente molto convergente sulle nostre idee, politicamente e completamente alternative a quelle di De Luca. Da ultimo, l’iniziativa per il referendum: a Salerno il No ha vinto significativamente”. E, a stretto giro, arriva dal porto Marina d’Arechi la replica ironica di De Luca: “Apre una sede DemA? Sono commosso”.

Quanto al futuro del movimento, il sindaco di Napoli conferma la presenza di candidati in diversi comuni in vista delle elezioni amministrative, ma frena su una sua possibile candidatura a premier: “Faccio il sindaco di Napoli, di una delle città più belle e difficili del mondo. Allo stato siamo impegnati a sostenere delle candidature nelle amministrative, non solo in Campania ma anche fuori, e a costruire un movimento che vuole realizzare un’alternativa politica, culturale, sociale ed economica. Allo stato non è l’ordine del giorno la candidatura alle politiche – taglia corto - Non abbiamo ansie da prestazione elettorale”.

Particolarmente soddisfatto per la mobilitazione salernitana verso il movimento DemA il consigliere Santoro, che ha chiesto aiuto a De Magistris: “A Salerno sembrano tanti marziani, parlano di argomenti che sono lontani dai bisogni dei cittadini. Noi stiamo combattendo, quotidianamente, ma c’è ancora tanto da fare. Tu continua a lavorare così a Napoli, noi combattiamo a Salerno e insieme libereremo la Campania dalla vecchia politica” è stato il suo appello, subito accettato: “Ci lavoriamo” promette DemA.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

De Magistris sfida De Luca: "Salerno non è sua". La replica: "Sono commosso"

SalernoToday è in caricamento