Inaugurato l'albero all'uncinetto sul sagrato di Santa Maria a Mare
La vicesindaca: "L'uncinetto è una passione senza tempo e senza età, è un'arte antica. Questo è un abete magico perchè rappresenta il rinnovarsi della vita. Diamo a quest'abete sempreverde un significato autentico di speranza, pace e unione"
E' stato inaugurato ieri, presso il sagrato della parrocchia di Santa Maria a Mare nel rione Mercatello, un albero speciale di 6,50 metri di altezza, per una larghezza di due metri, composto da oltre 1200 di mattonelle realizzate all'uncinetto. Frutto del lavoro paziente di ben 24 donne dai 50 ai 90 anni,nel segno dello stare insieme e del fare comunità, l'opera è costituita da 12 kg di lana. L'illuminazione a risparmio energetico, tra panettoni e spumante, dunque, ieri ha dato ufficialmente inizio alle festività: madrina dell'accensione, la vicesindaca nonchè assessora alle Pari Opportunità, Paky Memoli. "L'uncinetto è una passione senza tempo e senza età, è un'arte antica - ha osservato la vicesindaca - Questo è un abete magico perchè rappresenta il rinnovarsi della vita. Diamo a quest'abete sempreverde un significato autentico di speranza, pace e unione: l'opera è un omaggio a tutte le persone che arrivano sul sagrato di Santa Maria a Mare affinchè possano lasciare un sogno ai piedi dell'abete, per la realizzazione dei loro desideri".
Entusiasta il parroco, don Gerardo Albano che ha voluto sottolineare l'importanza del tener unita la parrocchia e tutta la comunità attraverso opere splendide, fatte con il cuore, come per l'appunto l'albero ricamato.
