Si è concluso con successo il Musical Inclusivo di Pinocchio, organizzato dall'Aps Musikattiva, la Cooperativa sociale Prometeo 82 e l'Aps Incantastorie.
L'iniziativa, patrocinata dall'Assessorato alle Poltiche Sociali e Giovanili del Comune di Salerno e dall'Ambito S5, si è tenuta a sabato 24 giugno presso il Teatro Ghirelli di Salerno (Parco dell'Irno).
Lo spettacolo, frutto di un grande lavoro di squadra tra enti del Terzo Settore salernitano, ripercorre la favola di Pinocchio, amata e conosciuta da tante generazioni che ci ha consentito di rilanciare sfide e sedimentare messaggi educativi importanti, lasciando un segno indelebile nelle storie dei nostri ragazzi, fino a far intravedere l’orizzonte da perseguire: nella vita bisogna sempre essere buoni figli, studenti, amici e compagni di scuola, capaci di scegliere e riconoscere riferimenti credibili, diventando, così, donne e uomini pensanti. 

Il Musical, interamente suonato dal vivo dall'orchestra di Musikattiva, è stato realizzato da 70 iscritti alle seguenti attività socio-educative: Centro Polifunzionale "Spazio Ragazzi - E. Sacco", Centro Polifunzionale Aggregativo "Matierno" e Centro Sociale Aggregativo "Arbostella". 

L'evento si è aperto con i saluti istituzionali di:
Massimo Santoro (Presidente Aps Musikattiva), Emilio Melfi (vicepresidente Aps Musikattiva), Maria Cristina Cavaliere (Presidente Cooperativa Prometeo 82), Filomena D'Alto (responsabile Centro Enzo Sacco), Lucia Giunto (Presidente Aps Incantastorie), Paola De Roberto (Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili).

Musiche e arrangiamenti: APS MUSIKATTIVA

Si ringraziano:
Michela Ventre e Gabriele Bacco (docenti di teatro);
Angela Santoro (docente di canto e coro);
Giuseppe Maiellano (docente di pianoforte); 
Massimo Santoro (docente di chitarra);
Emilio Melfi (docente di batteria); 
Chiara Siniscalchi (docente di danza);
Alessandra d'onofrio e Francesco Criscuolo (docenti laboratorio arti sceniche inclusivo);
Reyla Tejada (truccatrice);
Espedito Saviello (grafica e fotografie);
Federico Fasulo e Nicola Bonadies (videomaking); i Fratelli Pagano (service).
Lo spettacolo è stato dedicato alla memoria di Vincenzo Pagano, da sempre vicino alle attività del centro polifunzionale Matierno, prematuramente scomparso il mese scorso.