Buonabitacolo, il fascino delle valigie in tufo per ricordare i migranti
A proporre gli scatti dell'opera realizzata nel 2021 dagli studenti del liceo artistico Italo Svizzero e istallata presso Largo dei Migranti, è il fotografo Massimo Gugliucciello
Non tutti conoscono le Valigie in tufo realizzate nel 2021 a Buonabitacolo, in Largo Migranti. Si tratta di un'affascinante opera degli allievi del liceo Artistico Italo Svizzero di Zurigo che, guidati dai loro docenti, in appena 10 giorni lavorarono le pietre rispondendo al tema delle migrazioni.
Suggestivi, gli scatti proposti dal fotografo Massimo Gugliucciello: le lastre rappresentano le valigie di cartone che accompagnavano i migranti verso i nuovi lidi. Affetti, ricordi, sentimenti si scorgono all'interno dei bagagli, incarnando i sogni e i valori di chi lascia la propria casa per raggiungere una nuova destinazione di vita. Come già osservato dal sindaco Giancarlo Guercio, "hanno colto nel segno, gli studenti di Zurigo, facendo alla comunità di Buonabitacolo un grande dono, un'opera preziosa sotto il profilo artistico e soprattutto dal punto di vista umano".
