Rovi, siringhe e rifiuti: a Fuorni, discarica a cielo aperto
Chi abita nel quartiere è esasperato e soprattutto teme per la propria incolumità. Se i rifiuti proliferano e il caldo umido aumenta, bisogna fare attenzione anche a topi e serpenti
Erbacce e rovi, siringhe lasciate nelle aiuole, bottiglie di vetro in ordine sparso e tanti sacchetti di plastica. E' questo lo scenario che attende ogni giorno i residenti di Fuorni, ormai esasperati. Fioccano le segnalazioni, proseguono le telefonate di denuncia ai vigili urbani. Chi abita nel quartiere teme anche per la propria incolumità. Se i rifiuti proliferano e il caldo umido aumenta, bisogna fare attenzione non solo alla discarica a cielo aperto ma anche agli "ospiti" indesiderati. Poche ore fa, un gruppo di studenti che frequenta l'Istituto Focaccia ha segnalato la presenza di serpenti sbucati dai rovi a bordo strada.