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Domenica, 28 Aprile 2024
Calcio

Salernitana, il mercato è l'ultimo appiglio: arrivano un centrocampista e il secondo difensore

Dopo Jerome Boateng, che ha già incontrato il dg Sabatini per definire i dettagli del suo arrivo in prestito, il club granata è pronto a definire gli ingaggi in prestito di Makengo, ex Udinese oggi al Lorient, e di Pasalidis, difensore dell'Ofi Creta

La difesa della Salernitana è un colabrodo. Non c'entrano solo le assenze ma l'attitudine a difendere, cioè quegli occhi sbarrati sull'avversario e sul pallone, la ferocia che indirizza i comportamenti, quando la squadra è sotto assedio per superiorità degli avversari o perché attende si schiaccia quasi da solo nella propria area di rigore, com'è accaduto nei primi 20' della partita contro la Roma e nei primi minuti della ripresa. Ha subito qualche cross ed è bastato a perdere. Inzaghi, che in questa gara non è immune da responsabilità (fuori Basic all'improvviso per Martegani, "perché già meritava di giocare"; Zanoli dotato di corsa, gamba e verve ma costretto ad attendere a lungo in panchina) ha ragione certamente su un aspetto: "Ci sono cose che non migliorano con gli allenamenti". Se fanno parte del bagaglio di un giocatore, la squadra ne beneficia. Se non ci sono, non c'è rimedio e bisogna cambiare immediatamente. Nelle ultime ore di mercato, lasciano la Salernitana i difensori Lovato, destinato al Torino, e Daniliuc, che passa in prestito con obbligo condizionato al Salisburgo. Jerome Boateng è il primo volto nuovo della difesa granata, da tempo prenotato, operazione già conclusa da tempo. Il dg Sabatini, nel frattempo, perfeziona altri due ingaggi. 

Mercato: in arrivo Boateng

Lo scenario

Si tratta del centrocampista Makengo, ex Udinese, ora in Francia con Lorient, e di Pasalidis, difensore greco, in forza all'Ofi Creta, che ha vinto lo sprint tutto greco con Retsos dell'Olympiacos. E' necessario ingaggiare due difensori non solo per cambiare totalmente le caratteristiche della linea davanti ad Ochoa. E' urgente, perché la Salernitana non ha ancora a disposizione Fazio (edema al quadricipite) e può perdere anche Gyomber. Lo ha annunciato Inzaghi in conferenza stampa. L'allenatore ha stilato il bollettino medico e ha detto che lo slovacco Norbert deve gestire un principio di ernia, che potrebbe costringerlo allo stop. Nel frattempo a Torino, contro Zapata e Sanabria, rientra Pirola che ha smaltito i postumi del proprio infortunio. Manca all'appello un attaccante, che è sinonimo di gol. La Salernitana lo avrebbe in rosa: è Dia, che vuole a tutti i costi trattenere e restituire al progetto salvezza, oggi un'impresa. Non basta. Ci sarebbe bisogno anche di un centravanti strutturato da affiancargli, uno che non faccia confusione e che poi si ricordi di non alzare la fronte come un difensore ma abbassarla per schiacciare il pallone o per andare in torsione, quando arrivano i cross di Candreva. Insomma servirebbe un giocatore diverso da Ikwuemesi e da Simy. E' disponibile Lasagna. La sua media gol è striminzita: una rete in Turchia in 15 partite e l'altra in Italia, datata agosto 2022. Però forse se Mast'Antonio pennellasse un cross e lo liberasse in beata solitudine, in area piccola, non spedirebbe il pallone tra le braccia della curva Sud Siberiano. 

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