Boateng alla Salernitana: la difesa ha il suo leader
In mattinata visite mediche anche per Pasalidis. Il difensore greco, proveniente dall'Ofi Creta, si è sottoposto agli esami di rito nel centro polidiagnostico Check-Up. Poi farà il primo allenamento con Inzaghi: arriva in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza.
Prima Pasalidis, poi Boateng. La Salernitana rinforza la difesa - il suo reparto gruviera - e lo riempie con il difensore greco proveniente dall'Ofi Creta. Pasalidis ha già svolto le visite mediche, preludio al primo allenamento con Inzaghi e alla convocazione per la trasferta di Torino. Il cartellino è ceduto in prestito ma diventerà di proprietà della Salernitana se matureranno le condizioni per l'obbligo di riscatto, cioè la salvezza.
Il campione
Dopo Pasalidis, Inzaghi attende di allenare Jerome Boateng, che sosterrà le visite mediche l'1 febbraio. E' l'ultimo giorno di calciomercato, ma il suo status di svincolato consente alla Salernitana di metterlo sotto contratto (ingaggio di mezzo milione, fino a giugno) anche il 2 febbraio, dopo il gong delle compravendite. Boateng, già in città, non gioca da ottobre, ma la penuria di difensori è tale che Inzaghi cercherà di portarlo almeno in panchina a Torino. Tutto dipenderà dalle sue condizioni atletiche e dal minutaggio. Nulla è escluso. Resta un altro tassello da riempire in difesa, perché l'obiettivo del dg Sabatini è rinforzare la linea degli stopper davanti ad Ochoa con un terzo centrale, a maggior ragione se dovesse perdurare l'assenza di Fazio e se al suo stop si aggiungesse quello di Gyomber. Pirola ha appena recuperato e torna disponibile, ma Bronn non è tra i prescelti di Inzaghi e Lovato è stato ceduto insieme a Daniluc. Che fare? Sabatini ha trattato anche Palomino ma è disponibile anche Pellegrino del Milan, richiesto pure da Sampdoria e Verona.
L'arrivo di Boateng
