La voce dei tifosi: "Squadra involuta, società assente! L'Arechi va disertato!"

Seconda debacle consecutiva e baratro play out di nuovo alle porte. C'è rabbia e preoccupazione tra i tifosi della Salernitana, dopo la desolante sconfitta contro la Spal, che ieri sera è riuscita ad aver ragione dell'undici di Bollini nonostante il grande turn over messo in atto per far rifiatare Floccari e compagni. La squadra granata, pur non demeritando nella prima frazione, ha lanciato segnali di resa già a metà ripresa, incassando poi il colpo del ko quasi al 90'. Al termine del match è deflagrata - stavolta in maniera più fragorosa rispetto alle precedenti - la contestazione degli ultras, che hanno a gran voce inveito contro tutti: società, dirigenti, allenatore e squadra, complici in egual misura - a loro avviso - del secondo campionato fallimentare consecutivo. Il dissenso è poi proesguito all'esterno dell'Arechi, con 300 supporter imbufaliti, tra cori contro il patron Lotito e tanta rabbia. 

Nel "day-after" abbiamo sollecitato alcuni tifosi per tastare gli umori della piazza. La preoccupazione tra i supporter - ovviamente -  regna sovrana, e tutti, o quasi all'unisono accusano la società per questa ennesima crisi tecnica. Il primo ad esser interpellato è stato Diego Indennimeo che, dopo aver smaltito la delusione della sconfitta, ci propone la sua analisi a freddo del momento della Salernitana: "Squadra involuta, problemi accentuati anche dal fatto che abbiamo affrontato le due squadre probabilmente più in forma del campionato. A mio avviso però, è inutile contestare i giocatori come l'anno scorso. Sosteniamoli per una salvezza che è alla portata". Gianfranco Iuliano invece punta il dito contro la conduzione tecnica:"É inutile parlare di altro, Il problema va ricercato nell'area tecnica che é in confusione totale. Bollini oramai mette la squadra in campo e fa le sostituzione senza una logica apparente. A mio avviso si sta dimostrando di essere non idoneo per la panchina della Salernitana. Mi spiace ma anche lui deve andare via!". Luca Bochicchio: supporter abbonato in 'Curva Sud', individua nella società i mali della Salernitana: "L'unica cosa che dovrebbe fare questa società è andarsene in tronco! Sempre, indifferente, assente, anche davanti ad una contestazione civile. E i calciatori in campo non sono altro che lo specchio fedele di questa gestione societaria disinteressata! Per loro alla fine l'importante è che a fine mese arriva lo stipendio, tutto il resto sono chiacchiere che c'hanno stancato! Basta!". Luigi Nese, tifoso residente negli 'States', se la prende addirittura con gli addetti ai lavori ed alcune analisi post gara, a suo avviso, del tutto inesatte: "La cosa più assurda di ieri è che dopo aver assistito a quello schifo di partita, mi è capitato di sentire in streaming tv commenti positivi sulla prestazione della squadra! Pazzesco! Ma si rendono conto questi opinionisti che abbiamo giocato e perso contro 7 riserve della Spal? Una sola parola: siete vergognosi!". Luca Sguazzo, tifoso residente nel quartiere collinare di Ogliara, invita i salernitani a disertare l'Arechi in segno di protesta nei confronti della proprietà: "Purtroppo questa è una società senza ambizioni. Due squadre in A il patron Lotito non le può gestire per regolamento e non le vuole nemmeno cedere perché sa che in una piazza come questa, innamorata dei colori granata, bastano due vittorie di fila per riportare la gente allo stadio.L'unico modo per risolvere la situazione è non farsi prendere più in giro. NON ANDATE ALLO STADIO!". Chiude il nostro viaggio tra i tifosi, Ciro Principe, noto ristoratore di piazza San Francesco, che vede scarso impegno da parte dei calciatori: "Onorare la maglia dovrebbe essere il primo obbligo morale per questi calciatori, in quanto la casacca granata è uno dei simboli di questa città. Purtroppo vedo invece solo menefreghismo da parte di chi scende in campo! I primi a doversi vergognarsi dovrebbero essere loro!". 

Per il video, si ringrazia la pagina Facebook TuttosullaSalernitana