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Salernitana nel deserto, la voce dei tifosi: "Lotito deve restare solo"

Dopo la contestazione che è andata in scena allo stadio Arechi, i tifosi commentano il sabato di solitudine della Salernitana

Dopo la contestazione messa in scena dagli ultras durante Salernitana-Venezia, i tifosi granata commentano il sabato di solitudine sugli spalti, il primo di una lunga serie, come annunciato dalla curva Sud Siberiano. 

Le reazioni

Ciro Troise: "Mai vista un cosa del genere, più gente fuori che dentro. Anche gli abbonati hanno disertato lo stadio. Spero che Lotito ne tragga le debite conclusioni".
Giuseppe Spina: "L'unica nota positiva in una giornata che non dá lustro all'anno del centenario è il punto che ci tiene sulla linea di galleggiamento. Una prestazione standard della Salernitana, capace di fare il bello e il cattivo tempo, che con un pizzico di fortuna in più poteva anche regalarsi i tre punti. Speriamo che in questo piattume generale Rosina possa avere più spazio visto che può fare ancor oggi la differenza". Carlo Santoro chiede di "Risarcire l'abbonamento". Paolo Toscano commenta: "Con lo sciopero dei tifosi la partita è passata in secondo piano. La vittoria sarebbe stata meritata ma più che per nostri meriti, per demeriti del Venezia che è una squadra davvero mediocre. Bene Djuric che, a parte il gol, ha giocato una buona partita". Mimmo Rinaldi: "La resa dei conti è solo all'inizio: non importa se all'esterno c'erano 100, mille o diecimila persone. Quello che conta è il silenzio assordante del vuoto Arechi. Che tristezza. Una società seria dovrebbe per prima cosa azzerare tutto lo staff tecnico da Fabiani a Bianchi, a Gregucci. Attendiamo questo: sarebbe il primo segnale per distendere gli animi".

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