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Martedì, 30 Aprile 2024
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Pd, De Luca: "Candidato a regionali, europee o segretario? Non mi autolimito". Nuova stoccata alla Schlein

Botta e risposta a distanza tra il governatore e la segretaria nazionale del suo partito

Continua il botta e risposta a distanza tra De Luca e Schlein. Dopo il commento della segretaria del Pd sul titolo del primo libro del governatore, arriva un nuovo affondo di quest’ultimo: “Nel Pd dietro Elena Schlein oggi ci sono tutti i capicorrente, tutti quelli che stavano in segreteria, che stavano nel governo, e li vedo passeggiare di nuovo sulla scena politica come turisti svedesi, capitati qui per caso. Il che mi porta a ritenere che l'unico vero rinnovatore del Pd sono io. Lo dico fondatamente, non avendo correnti e sottocorrenti, padroni e padroncini. Sono un uomo libero, e oggi un uomo libero è incompatibili con la selezione della classe dirigente del Pd che avviene sulle basi del correntismo". De Luca, poi, si rivolge alla Schlein ponendole dei quesiti: "Elena Schlein non ha risposto alla domanda fondamentale: chi ha la responsabilità del governo di questi anni e del disastro elettorale di un anno fa? Chi ha la responsabilità di aver consegnato l'Italia in mano a questi governanti? Non puoi non partire da un'operazione verità. Questa domanda non ha avuto il coraggio di farla". 

Il futuro del governatore

"Terzo mandato da governatore, europee o segretario Pd? Il massimo della mia aspirazione per il futuro è innanzitutto una buona condizione di salute. Per il resto teniamo aperti tutti gli scenari, perché autolimitarci?". Risponde con una battuta il presidente De Luca alla domanda sul suo futuro politico che gli viene posta durante il suo intervento alla prima giornata del Riformista, in corso oggi a Napoli alla presenza del leader Iv Matteo Renzi. "Questa del terzo mandato - ha aggiunto De Luca - è un'altra delle imbecillità più grandi che abbiamo in Italia. Si discute dell'elezione diretta del presidente del Consiglio, di dare parola ai cittadini, e poi sui presidenti di Regione la togliamo. Si può essere così dementi? Per me può essere eccessivo anche un solo mandato se sei un'idiota, ma se devi completare un programma nell'interesse della comunità, chi deve decidere? Qualche anima morta a Roma o i cittadini campani? Io dico sommessamente che decidono i cittadini campani".

L'alleanza con tutti dentro

De Luca parla anche del futuro centrosinistra: "Dopo le europee bisognerà sedersi per costruire una coalizione e, non c'è niente da fare, attraverso un lavoro anche faticoso di chiarimento programmatico, devono stare dentro alla coalizione tutti: da Italia Viva, a Calenda, ai Cinque Stelle, al Pd".  "L'importante - ha aggiunto De Luca - è darsi un programma coerente sulle questioni fondamentali dell'Italia. Non ci sarà mai l'accordo su tutti i problemi, è chiaro che ogni forza politica avrà una sua identità, ma sulle cose fondamentali dell'Italia non è possibile non trovare un'intesa per costruire una coalizione credibile per governare l'Italia. Non credo che possiamo lasciare l'Italia in mano a Lollobrigida per altri 5 anni".

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