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Cronaca Capaccio

Capaccio, Michele Alfano è morto per una peritonite chimica

Sarebbe questo l'esito dell'esame autoptico, durato oltre tre ore, svoltosi oggi pomeriggio alla presenza di 14 specialisti presso l'ospedale "San Luca" di Vallo della Lucania sul corpo del commerciante. Intanto le indagini proseguono

E’ morto per un’infezione (peritonite chimica, precisamente) causata dalla lacerazione della parete posteriore dello stomaco Michele Alfano, il 40enne di Capaccio scomparso il 17 novembre scorso dopo essersi sottoposto ad un intervento chirurgico di riduzione gastrica presso la clinica “Cobellis” di Vallo della Lucania. Sarebbe questo l’esito dell’esame autoptico, durato oltre tre ore, svoltosi oggi pomeriggio alla presenza di 14 specialisti presso l’ospedale San Luca. Resta ancora da accertare se la lesione gastrica sia stata provocata nel corso dell’operazione oppure da complicazioni successive.

Al momento la Procura ha iscritto nel registro degli indagati 14 persone.

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